La regata si è svolta su un percorso costiero di 9.8 miglia tra Civitavecchia e Capolinaro, con condizioni meteo abbastanza impegnative. Lo scirocco, infatti, si è attestato quasi stabilmente sui 20 nodi con raffiche fino a 25 nodi e il tempo è rimasto abbastanza coperto, aprendosi un po’ solo a fine regata.
Niente veleggiata, quindi, per chi pensava di passare una tranquilla giornata in mare, ma una regata vera, con passaggi difficili e un vento che ha fatto sentire qualche bello schiaffo, costringendo anche a prendere qualche mano di terzaroli.
A portarsi a casa definitivamente la cosiddetta “Urna”, Enrico de Crescenzo ci teneva proprio, ed è per questo sceso agguerrito da Cala Galera, affrontando il trasferimento con un meteo non proprio clemente, e facendo salire a bordo anche Andrea Fornaro, reduce si dalla sua ottima esperienza oceanica della Mini Transat, ma che, non dimentichiamolo, sempre autore di ottime e apprezzate prove quando sale a bordo per regate d’altura o sulle boe.
“Riva di Traiano – ha commentato Enrico de Crescenzo - oggi ci ha regalato una di quelle giornate che la hanno resa famosa. E così mentre a Cala Galera il mare era proibitivo, a Traiano il CDR è riuscito a dare la partenza con un bel vento stabile sui 20 nodi.
Regata maschia, dunque, e con le condizioni meteo marine ideali per il Drago che, nella poppa di ritorno da Capo Linaro, ha raggiunto i 16 nodi sotto spi (che rappresentano il suo record di velocità) e, non contento, i 14 a vele bianche. Bravissimo l’equipaggio magnificamente guidato da Andrea Fornaro”.
“Splendida regata - ha concluso il presedente del CNRT Alessandro Farassino – e splendida festa post regata al Ristorante Il Caicco, che come sempre ci ospita e ci allieta con pantagruelici Pasta-party. Il meteo è stato perfetto e vorremmo che ci fosse un bis per il 14 gennaio alla ripresa dell’Invernale. Si avvicinano inoltre gli altri appuntamenti come la Roma per 2 e la Coppa Italia che saranno oggetto di una conferenza stampa a fine mese (data da stabilire) nella quale verranno esposti tutti i programmi del 2018 del Circolo Nautico di Riva di Traiano. Che non sono pochi!”.
In tempo reale, il secondo posto lo ha conquistato Mr. Hide, il Mumm 36 di Dudi Coletti, mentre il terzo è andato a Libertine, Come 45S di Lorenzo Paolucci, questa volta in equipaggio e non con a bordo il solo Lorenzo Zichichi, con il quale affronta in doppio il Campionato Invernale.
In IRC il secondo posto è andato al Sun Odyssey 44i White Pearl (CNRT), di Roberto Bonafede, mentre il terzo gradino del podio è stato appannaggio di Granlasco, con il suo Sunfast 3600 condotto da Davide Paioletti.
Alla fine tutti i regatanti sono stati felici della splendida giornata e di ricevere la Befana del CNRT. Il ricavato della regata verrà devoluto in beneficenza.
PH. Credit – @marinaferrieri/CNRT
Comunicazione a cura di Roberto Imbastaro