Bruxelles, 15 gennaio 2018 – La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, il sostegno polacco alle piccole e medie imprese (PMI) nel settore della costruzione navale. Questa misura mira a sostenere le PMI nel settore della costruzione navale nelle regioni polacche di Pomorskie e Zachodniopomorskie, con un bilancio complessivo di circa 77 milioni di PLN (circa 18 milioni di euro). La Commissione ha riscontrato che l’aiuto era limitato al minimo necessario e incoraggerebbe nuovi investimenti per modernizzare un settore che è stato tradizionalmente molto importante per l’economia locale. Ha quindi concluso che gli effetti positivi del progetto sullo sviluppo regionale superano nettamente le eventuali distorsioni della concorrenza provocate dagli aiuti di Stato. Separatamente, la Commissione ha avviato un’indagine approfondita su un regime fiscale polacco per i cantieri navali. Questa misura conferisce ai cantieri navali che operano in Polonia l’opzione di pagare un’imposta forfettaria dell’1% sulle vendite dell’edificio e della conversione delle navi, invece di pagare l’imposta sul reddito delle persone giuridiche o aziendali generalmente applicabile. La Commissione teme che il regime conferisca a taluni cantieri un vantaggio selettivo rispetto ai concorrenti. La Commissione non mette in discussione il diritto della Polonia di decidere in merito al proprio sistema fiscale. Tuttavia, ai sensi del trattato UE, la Commissione deve verificare che il sistema fiscale rispetti le norme UE in materia di aiuti di Stato e non favorisca in modo selettivo determinate società rispetto ad altre. La Commissione ora esaminerà ulteriormente per determinare se le sue preoccupazioni iniziali sono confermate. L’apertura di un’indagine approfondita offre a terzi interessati l’opportunità di presentare commenti. Non pregiudica l’esito dell’indagine.