Salerno: Alfonso Mignone e il saggio “La riforma portuale di Federico II”

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Salerno, 20 febbraio 2018 – È stato presentato venerdi’ scorso 16 febbraio alla Libreria Imagine’s Book di Salerno il saggio dell’avvocato Alfonso Mignone “La riforma portuale di Federico II”. Moderati da Mirko Cantarella. I lavori sono stati introdotti dall’avvocato Roberto Maffia, Segretario del Propeller Club Port of Salerno, che ha commentato la relazione rilasciata dal Prof. Giuseppe Gargano del Centro di Cultura e Storia Amalfitana. La definizione di “porto” deriva dal Digesto di Giustiniano e i romani sono stati i pionieri delle tecniche costruttive.

Gargano si è soffermato anche sul contributo di Federico II nel rinforzare gli Arsenali di Amalfi e sulla supremazia dello scalo di Vietri su quello di Salerno prima dell’intervento di Re Manfredi. Gaetano Criscuolo rappresentante del Comune di Salerno nel Comitato di Gestione dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale ha evidenziato come Federico II sia stato anticipatore della specializzazione dei porti che può essere soluzione efficace per sopperire alle criticità dell’odierna riforma portuale. L’avvocato Guglielmo Grieco Responsabile dell’ Associazione per il Meridionalismo Democratico ha sottolineato il ruolo della portualita’ meridionale nel passato per lo sviluppo dell’economia locale e ha ribadito come lo sfruttamento della risorsa mare deve essere ancora oggi volano di eccellenza per il Sud. Il Prof. Alessandro Mazzetti si è soffermato sul concetto di Talassocrazia come fattore determinante per la supremazia militare e mercantile degli Stati rivieraschi a partire dall’Impero romano. Infine l’autore Alfonso Mignone ha ribadito come la visione strategica della portualita’ ai tempi di Federico II deve essere da monito per programmare il ruolo ed il futuro dei porti del Sud Italia nel nuovo scenario geopolitico mondiale che attualmente ci vede fuori dalla One Belt One Road (Nuova Via della Seta) e dalle Reti TEN-T che connettono l’Italia con il Nord Europa. I nostri mercati continuano ad essere quelli secolari : Maghreb ed Asia Minore . Le Autostrade del Mare la nostra modalità per gli scambi Door to Door da continuare a perseguire per non perdere la rotta.

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