VIAREGGIO, ”BARBARA” TRA 2 VARI CENTENARI

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Viareggio, sabato 19 maggio -  presso la Darsena Italia del cantiere navale Francesco Del Carlo, si celebrerà il ritorno in mare di Barbara, una delle più belle barche d’epoca del Mediterraneo. Il pubblico potrà accedere al cantiere Del Carlo e assistere alla discesa in mare di questo yawl bermudiano in legno.

Questo ‘due alberi’ costruito nel 1923 dal cantiere inglese Camper & Nicholsons, lungo 19 metri compreso il bompresso, è stato sottoposto a una serie di interventi che hanno riguardato il risanamento dello scafo in legno, della coperta, dell’attrezzatura velica, interni e impiantistica. Oggi Barbara può dunque tornare a veleggiare mostrandosi al pubblico degli appassionati. La barca isserà il guidone dell’Associazione Vele Storiche Viareggio (VSV), il sodalizio nato nel 2005 con lo scopo di promuovere la cultura della vela classica e organizzare eventi legati alla marineria tradizionale, tra cui il grande raduno che si tiene a Viareggio ogni anno a ottobre. 

19 MAGGIO 2018 – IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

-        Ore 10:00              Accesso al Cantiere Navale Francesco Del Carlo in Darsena Italia – Viareggio

-        Ore 11:00              Allocuzioni e saluto alle persone intervenute

-        Ore 11:30              Cerimonia del ritorno in mare di Barbara

-        Ore 12:00              Fotografie e visite a bordo

 

-        Ore 13:00              Ricevimento presso la Terrazza del Club Nautico Versilia (accesso solo su invito)

LA STORIA DI ‘BARBARA’

Barbara è il progetto numero 318 realizzato dal cantiere navale Camper & Nicholsons a Gosport in Inghilterra, nel 1923. Costruita in fasciame di teak e pitch pine su ossatura in quercia ha avuto tra i suoi ex armatori Harold Francis Edwards, noto yachtsman inglese e regatante di successo, il Barone Amaury de la Grange, che dal 1928 le ha fatto fare base a Cannes, e il Conte Robert-Jean de Vogue, General Manager di Moët & Chandon e creatore del marchio Dom Pérignon, proprietario della barca fino agli anni Sessanta. Nel 1982 Barbara è stata impiegata come scafo appoggio per la traversata atlantica in windsurf compiuta in 24 giorni. Nel 1998 è stato avviato il restauro filologico in Spagna da Astilleros Mediterraneo e successivamente trasferita a Viareggio e affidata alle cure del cantiere navale Francesco Del Carlo.

 

UFFICIO STAMPA

Paolo Maccione – foto

Paola Bagno

 

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