Adelaide,Australia, 29 giugno 2018 – L’ annuncio di oggi da parte del governo australiano che ”Asc costruzione navale” farà costruire le nove future fregate che saranno progettate da bae systems è una notizia fantastica per i nostri lavoratori,recita un comunicato aziendale.
”La capacità di costruzione navale costruita all’ ”Asc” negli ultimi 10 anni è eccezionale ed è una preziosa risorsa strategica per l’Australia.
Le donne e gli uomini dell’Asc sono dei lavoratori australiani che fanno cose straordinarie nella costruzione di navi da guerra altamente capaci per difendere gli interessi dell’Australia. Ora possono aggiungere le future fregate al loro già impressionante portafoglio di cacciatorpedinierI di guerra aerea di classe hobart, sottomarini di classe Collins e presto le navi di pattuglia offshore.
Ci congratuliamo con il governo australiano per aver creato una cantieristica navale sovrana e sostenibile e i sistemi bae sul loro design vincente. Non vediamo l’ora di continuare il nostro rapporto di lavoro già stretto.
Insieme, la capacità di progettazione del sistema bae e la nostra capacità di costruzione navale faranno una forza formidabile, proprio come le navi da guerra che creiamo.”
“Le Future Fregate, chiamate classe Hunter, saranno costruite in Australia, dagli australiani, usando l’acciaio australiano”, ha detto in una nota venerdì.
Durante il programma, ASC diventerà una sussidiaria di BAE. Il governo australiano ha detto che l’accordo garantirà che BAE “è pienamente responsabile e responsabile per la consegna delle fregate” e che la costruzione “sarà effettuata da lavoratori australiani e creerà posti di lavoro australiani”.
Il governo manterrà una partecipazione in ASC e riprenderà il pieno controllo una volta che le navi saranno state completate.
Il governo australiano non ha risposto alle richieste di commenti su quanti dei soldi del programma andrebbero direttamente a BAE.
BAE ha dichiarato in una dichiarazione che presto avvierà i negoziati con il governo australiano sulla parte iniziale del contratto di progettazione. La produzione dovrebbe iniziare nel 2020.
Il contratto rappresenta una spinta per l’azienda britannica, che ha dichiarato lo scorso anno che taglierebbe quasi 2.000 posti di lavoro mentre lotta per atterrare grandi ordini per i suoi aerei da caccia Eurofighter Typhoon.
Gli enormi investimenti dell’Australia nelle nuove navi da guerra si scontra con l’aumento delle spese militari nella regione Asia-Pacifico, guidata dalla Cina.