Livorno, 17 luglio 2018 – Questa mattina si è riunita a Scali Rosciano la Conferenza dei servizi (convocata ai sensi dell’articolo 8, comma 3, lettera s della Legge n. 84/94). Alla riunione, presieduta dal presidente dell’AdSP Stefano Corsini, hanno preso parte i rappresentanti della Capitaneria di Porto, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, della USL Toscana Nord Ovest e della Federazione Italiana Operatori Pesca Sportiva. Assenti la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, che pero si e comunque espressa, e il Comune di Livorno.
All’ordine del giorno vi era l’esame dell’ordinanza n. 11/2018 con la quale lo scorso aprile, per motivi di sicurezza, è stato interdetto l’accesso alle dighe foranee.
Sul punto si è preso atto che entro la fine del mese di agosto verranno completati i lavori, attualmente in corso, di messa in sicurezza per gli addetti ai lavori sulla diga della Meloria e che sarà sviluppato un progetto volto a delimitare un’area sulla stessa Meloria e regolamentarne l’accesso ai pescatori sulla base delle indicazioni degli enti competenti in materia di sicurezza. A breve AdSP e Capitaneria di Porto verificheranno (sulla base di un’apposita valutazione del rischio) la possibilità di ormeggio nella zona retrostante la Meloria, e parte della Curvilinea, delle barche dei pescatori sportivi.
Per quanto riguarda il divieto di accesso alla diga della Vegliaia, è stato deciso di procedere a una verifica dal punto di vista legale della possibilità di concedere nulla osta per lo svolgimento di manifestazioni di pesca sportiva, previa garanzia di adeguate condizioni di sicurezza.
La Conferenza dei servizi ha infine considerato nuovi luoghi per lo svolgimento delle attività di pesca sportiva, ad esempio il molo esterno del bacino di carenaggio nonché i moli Capitaneria ed Elba, previa verifica della fattibilità con il terminalista Porto di Livorno 2000 e la Capitaneria di Porto.