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Quella neve ONG che’ rimbalzata agli onori della cronaca da circa 2 anni,rischia di restare vita natural durante ad arrugginirsi in un porto scoinosciuto. L’Aquarius ha trasportato migliaia di migranti dall’Africa in Italia. Completata da Lürssen a Brema nel 1977, numero di serie 13453, la nave è stata utilizzata dall’unità federale tedesca per l’agricoltura e la nutrizione (BLE) della Küstenwache, o Guardia costiera federale tedesca, come “Fischereischutzboot” o nave di protezione della pesca.
La nave fu classificata da Germanischer Lloyd come una Classe E2 rompighiaccio, impiegata principalmente nel Mare del Nord centrale e nel Nord Atlantico, dove grazie al suo design si dimostrò eccellente nella navigazione in condizioni di mare avverse.
Nel 2009 è stato dismesso e sostituito dal “Meerkatze II”, in precedenza la nave di ricerca Anton Dohrn. È stata acquisita dalla società di Brema RS Research Shipping (ora Jasmund Shipping), ribattezzata MV Aquarius e si-registrata sotto il porto di Gibilterra. Qui ha operato fino alla fine del 2015 come nave da sondaggio per le energie rinnovabili, l’industria petrolifera e del gas e altri progetti offshore.
Nel febbraio 2016 la nave è stata affittata alla ONG umanitaria SOS Méditerranée, per fornire soccorso in mare aperto e supporto ai migranti che attraversano il Mar Mediterraneo per raggiungere l’Unione europea. Operando su missioni coordinate dal centro di coordinamento del soccorso marittimo di Roma, pattugliando le acque intorno alla Sicilia, a Lampedusa e vicino alla costa libica, ha fornito aiuti a oltre 10.000 migranti.
Nel giugno 2018 la nave che trasportava 629 migranti dal Sudan e dal Bangladesh salvati dal mare è stata negata l’ingresso in Italia dal nuovo ministro degli interni italiano, Matteo Salvini, e anche a Malta.
Il governo spagnolo offri’ all’Acquarius la possibilità di attraccare nel porto di Valencia, in Spagna, e la marina italiana ha offerto assistenza completa e una scorta marina per il viaggio. Dal governo non è escluso mandare la detenzione di immigrati a parte di questi immigrati.
Aquarius e i suoi migranti arrivarono nel porto spagnolo di Valencia il 17 giugno. La metà di loro ha optato per chiedere asilo in Francia, [12] nella misura in cui la Francia ha aperto le porte a chiunque provenga dall’Acquario.
Nell’agosto 2018, la Spagna ha rifiutato l’ingresso nella nave con a bordo 141 migranti provenienti dall’Eritrea e dalla Somalia poiché la Spagna non è il porto sicuro più vicino, come previsto dal diritto internazionale .
Bandiera
Il 6 agosto 2018 l’Amministrazione marittima di Gibilterra ha emesso un “avviso di rimozione” per l’Acquario, in quanto è stata registrata come nave da sondaggio, ma utilizzata come nave di soccorso. Di conseguenza, la nave perderà la bandiera di Gibilterra il 20 agosto 2018. Successivamente, la registrazione potrebbe ricadere in Germania, poiché il proprietario sottostante era tedesco.
Il 27 agosto 2018 la nave arrivò a Marsiglia e l’operatore MSF annunciò che il proprietario aveva richiesto la registrazione della nave a Panama il 20 agosto [17].
Il 22 settembre 2018 l’autorità marittima di Panama ha annunciato di aver avviato le procedure per rimuovere l’Aquarius (ora ribattezzato Acquario 2) dal proprio registro, citando le violazioni del diritto internazionale in materia di salvataggio dei migranti. A partire da quella data l’Acquario stava cercando un porto per consegnare 11 migranti, avendo rifiutato di consegnarli alla guardia costiera libica, come previsto dal diritto internazionale.
