Roma, 31 ottobre 2018 - “Sono 72 i marittimi della società Liberty Lines in procedura di licenziamento, per un cambio di assegnazione della concessione di servizio Messina-Reggio Calabria, decisa dal Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture, causando questa drammatica conseguenza”. A denunciarlo il Segretario nazionale della Uiltrasporti, Paolo Fantappiè, che prosegue: “Nonostante la richiesta urgente di incontro al MIT fatta dai sindacati, ancora tutto tace, nonostante la gravità della situazione dei marittimi coinvolti e delle loro famiglie.
“Uiltrasporti stigmatizza il comportamento del MIT inconcepibile. Non riusciamo a comprendere né il silenzio, né la mancanza di iniziativa delle Istituzioni centrali. Reiteriamo, pertanto, la richiesta di un immediato intervento del Governo, per far fronte al dramma di questi marittimi”.