Aiuti di Stato:la Commissione UE approva la privatizzazione senza aiuti della tedesca HSH Nordbank

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Bruxelles, 26 novembre 2018 – La Commissione europea ha approvato la vendita di HSH Nordbank da parte dei Länder tedeschi di Amburgo e Schleswig-Holstein a investitori privati, dopo aver constatato che la vendita è stata effettuata attraverso un processo aperto, competitivo e non discriminatorio e ha dato luogo a un prezzo positivo senza ulteriori Stati aiuti.
Il commissario Margrethe Vestager, responsabile della concorrenza, ha dichiarato: “Le autorità tedesche hanno trovato una soluzione sostenibile per HSH Nordbank che evita la necessità di ulteriore sostegno pubblico per la banca, in base al piano aziendale del nuovo proprietario privato, HSH può diventare un attore di mercato redditizio, continuando a sostenere lo sviluppo economico in Germania “.
In base alla decisione della Commissione del maggio 2016, le autorità tedesche si sono impegnate a vendere la parte operativa di HSH entro un termine concordato in una gara d’appalto aperta, trasparente e non discriminatoria, ad un prezzo positivo e senza aiuti di Stato aggiuntivi, ad un acquirente che restituisce HSH alla redditività. La Germania era tenuta a comunicare alla Commissione l’esito del processo di vendita, in modo che la Commissione potesse verificare che tali condizioni fossero soddisfatte.
La decisione odierna conferma che la vendita di HSH da parte dei Länder tedeschi di Amburgo e dello Schleswig-Holstein a un consorzio di fondi di private equity guidato da J.C. Flowers e Cerberus è conforme ai requisiti stabiliti nella decisione della Commissione del 2016.
Concretamente, la Commissione ha riscontrato che non vi è alcun aiuto per gli acquirenti dal momento che HSH viene venduto agli offerenti con l’offerta più alta e più credibile, in un processo aperto e trasparente che ha comportato un prezzo positivo.
Inoltre, la Commissione ha riscontrato che, sotto il piano aziendale della nuova proprietà, HSH dovrebbe tornare alla redditività. Il business plan prevede un significativo incremento della redditività della banca grazie al miglioramento della qualità degli asset unita a una maggiore efficienza ea un migliore controllo dei costi. Ciò garantirà che HSH diventi un solvente e un attore di mercato redditizio.
In particolare, il completamento positivo della privatizzazione consentirà a HSH di continuare a svolgere le sue attività principali nel mercato come entità ristrutturata e redditizia, senza ulteriore bisogno di sostegno pubblico.

Sfondo
HSH Nordbank, finora di proprietà della maggioranza dei due Länder tedeschi Schleswig-Holstein e Amburgo, è attiva principalmente nelle aree settentrionali e metropolitane della Germania e finanzia, tra l’altro, i progetti energetici e infrastrutturali e le spedizioni. Quest’ultima è stata una delle cause principali delle sue difficoltà durante la crisi finanziaria.
Nel settembre 2011, la Commissione ha approvato la ristrutturazione di HSH Nordbank, compresa una garanzia patrimoniale di 10 miliardi di euro, a determinate condizioni. Questa garanzia patrimoniale è stata ridotta dalla banca da 10 a 7 miliardi di euro, al fine di ridurre i canoni della banca sulla garanzia.
Nel giugno 2013 la Commissione ha approvato provvisoriamente il nuovo aumento della garanzia per le attività di HSH da 7 a 10 miliardi di euro, a causa delle avverse condizioni di mercato. Nel maggio 2016, a seguito di un’indagine approfondita, la Commissione ha dato l’approvazione finale al riaggancio della garanzia patrimoniale a 10 miliardi di euro sulla base di una serie di impegni da parte delle autorità tedesche.

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