TRASPORTI, FICARA (M5S): MINISTERO GARANTISCA CONTINUITA’ TERRITORIALE AEREA E MARITTIMA

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“Assicurare la continuità territoriale con le aree più periferiche del Paese è una delle prerogative prioritarie in materia di trasporti del Governo. Una necessità e un servizio ancora più importanti durante le feste quando a spostarsi sono migliaia di persone”, è quanto si legge in una nota del deputato del Movimento 5 Stelle in commissione Trasporti Paolo Ficara.

 

 

“E’ quanto ho fatto presente – aggiunge – nell’interrogazione di oggi al Ministero dei Trasporti e mobilità sostenibili, in particolare per quanto riguarda il regime di continuità territoriale che interessa la Sicilia orientale e che aveva visto l’avviamento di collegamenti Alitalia tra Comiso-Roma e Comiso-Milano, grazie al grande impegno di questi anni del MoVimento 5 Stelle e dell’allora ministro Danilo Toninelli, servizio che si è interrotto lo scorso 15 ottobre con la cessazione di Alitalia e che non era possibile far proseguire con la compagnia ITA Airways. E’ un’ottima notizia, invece, sapere che già domani parte la Conferenza dei servizi per le isole minori di Lampedusa e Pantelleria, territori che per le loro caratteristiche intrinseche hanno un bisogno vitale di trasporti garantiti ed efficienti”.

“Il ministero – sostiene il deputato M5S – ha sottolineato di aver restituito al mercato le rotte in attesa di manifestazioni di interesse. Da parte nostra terremo alta l’attenzione perché venga assicurato quello che è a tutti gli effetti un servizio pubblico primario, garantire cioè i servizi di trasporto da e per regioni disagiate del Paese oltre che di rafforzare la coesione tra le diverse aree nazionali, superando gli svantaggi connessi alla loro lontananza, irraggiungibilità o di difficile accesso”.

“A ciò si aggiunga anche che – prosegue Ficara-, a causa della crisi della società Tirrenia–Cin, da circa due anni non sono più disponibili nemmeno alcune linee di collegamento passeggeri tra la Sicilia orientale e il resto d’Italia, come la Catania-Napoli o la Catania-Genova, mentre sono attualmente attive linee di collegamento esclusivamente dedicate al traffico merci. Una situazione inaccettabile che esclude i cittadini siciliani che in questo modo non possono scegliere come muoversi. Su questo continueremo a vigilare e solleciteremo il Ministero a che contribuisca a ripristinare un servizio essenziale perché non ci siano cittadini di serie A e di serie B”, conclude.

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