
-ROMA,12 maggio 2012 – Con D.P.C.M. dell’11 maggio 2012 è stata individuata come sede dell’Autorità dei trasporti la città di Roma.DPCM.11.05.2012
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- TORINO 23 luglio 2013 – Dopo tante delusioni – ricordate l’Autorità per le Telecomunicazioni, poi finita a Napoli – finalmente il capoluogo piemontese potrebbe avere la sua prima sede nazionale di un’Authority, quella dei trasporti. Che arriverebbe proprio mentre la Fiat se ne va, ma meglio che niente insomma.”Torino sara’ sede dell’authority trasporti” :lo scrive sul proprio profilo facebook e su twitter il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota. “E’ quanto contenuto nell’emendamento al DL n. 76 a firma Malan approvato in Commissione Bilancio – spiega il governatore – Mi ha appena comunicato la notizia il Presidente Mauro Marino, con cui ero in contatto per seguire l’iter della procedura. La squadra Piemonte funziona”, sostiene Cota.
Ieri le commissioni Finanze e Lavoro del Senato, in sessione congiunta, hanno approvato all’unanimità, con il parere favorevole del Governo, l’emendamento all’articolo 37 del decreto legge 76 che oggi o al più tardi domani verrà discusso in aula. Dice così: «La sede dell’Autorità dei Trasporti è definita in un immobile di proprietà demaniale nella città di Torino con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, entro il 31 dicembre 2013». Ora, se il Senato confermerà tutto, si potranno tirar su le “serrande” della prima Autorità torinese-
- SALERNO, 25 luglio 2013 – ”Se la sede dell’Autorità dei Trasporti non dovesse essere fissata a Roma, ritengo che la scelta debba ricadere su Napoli”. E’ quanto scrive in una lettera al Ministro Maurizio Lupi, e per conoscenza al presidente del Consiglio, Enrico Letta, il vice ministro Vincenzo De Luca, in merito alla discussione in corso sulla scelta della sede. Per De Luca ”la scelta dovrebbe ricadere su Napoli per una ragione politica”, per ”dare un segnale di solidarietà, di attenzione”.
TORINO 26 luglio 2013 – I senatori del Pd Mauro Marino, presidente Commissione Finanze e Stefano Esposito, vice presidente Commissione Trasporti, hanno espresso la loro sorpresa in merito alla richesta avanzata da Vincenzo De Luca, di portare a Napoli l’Autorità dei Trasporti. «Ci stupisce la proposta del vice ministro De Luca sulla localizzazione dell’Authority dei Trasporti a Napoli e ci stupisce sia alla luce di quanto già ottenuto da Napoli con l’Autorità delle comunicazioni, sia perchè il dl lavoro contiene norme, di favore, al trasporto ferroviario della Regione Campania».
«Caro vice ministro – scrivono nella nota congiunta dei due senatori – lei è un rappresentante del Governo Italiano e le chiediamo di ricordarsi che l’Italia è stretta e lunga e Torino non è un solo un puntino in alto a sinistra».
Anche Mino Giachino, responsabile trasporti del Pdl Piemonte, è intervenuto sulla vicenda: «Capisco che il viceministro De Luca difenda le ragioni del Sud, ma dimentica che nel 1996 Prodi promise a Torino l’Autorità delle comunicazioni che poi invece venne assegnata proprio a Napoli». Giachino, inoltre recisa che «l’Authority dei trasporti a Torino però è motivata dalle sua fortissima e unica specializzazione nella mobilità con la Fiat, l’indotto, i Centri di ricerche Fiat e GM, il Politecnico specializzato nei trasporti e nella mobilità. Roma – aggiunge – sarebbe solo la vittoria della burocrazia. Napoli ha già l’Authority delle comunicazioni e Milano quella dell’energia».