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Seychelles, 2 ottobre 2013 – Undici pirati sono stati condannati in Cassazione alle Seychelles per aver commesso atti di pirateria con l’ausilio di un peschereccio tra il 7-11 maggio 2012. Le condanne vanno da 18 mesi a 16 anni.
I pirati erano stati arrestati dagli uomini della Marina Reale Olandese a bordo della fregata HNLMS ”Van Amstel”, l’ 11 maggio 2012, dopo che un elicottero Lynx della nave da guerra, aveva avvistata operazioni sospette di pesca effettuate da una imbarcazione con al traino 2 lance a 400 miglia nautiche al largo della Somalia.
Quando il team di sbarco della nave da guerra si avvicinò al dhow (classica imbarcazione da pesca locale), fecero un’abbordaggio in navigazione trovando 11 presunti pirati di origine somala oltre a un totale di 17 ostaggi a bordo.
Dopo aver catturati i presunti pirati a bordo della nave da guerra olandese HNLMS ”Van Amstel”, il team di imbarco olandese scovarono prove significative che collegava gli 11 uomini somali a un attacco armato nei confronti della petroliera ‘Super Lady’, avvenuto pochi giorni prima.
I 17 ostaggi liberati, che erano pescatori iraniani, sono stati molto grati ai marinai olandesi per il loro salvataggio dai pirati armati.
La Marina Reale Olandese ha contribuito fattivamente con le proprie navi da guerra della forza navale dell’UE da quando le operazione di anti pirateria dell’UE ha avuto inizio dal dicembre 2008. L’attuale forza ammiraglia della Marina UE è HNLMS ”Johan de Witt”, con Commodoro Peter Lenselink imbarcato come comandante della forza navale.
