Napoli, 16 ottobre 2013 – Questa mattina,in seduta pubblica, l’assessorato ai Trasporti della Regione Campania ha convocato associazioni e i rappresentanti delle due societa’ di navigazione rimaste in gara (Gruppo Snav-Rifim) e gruppo (Lauro-Di Leva) per comunicare la graduatoria definitiva stilata, dopo avere controllato la documentazione portata all’avvio della gara pubblica, e vi parteciparono cinque societa’.
Prima e’ risultata essere quella della Snav che appartiene ad Aponte e seconda in graduatoria la Lauro-Di Leva che fa capo alle relative famiglie armatoriali. La provvisorieta’ e’ dovuta al fatto che si sta attivando la macchina burocratica che sancira’ ufficialmente il nome dell’ aggiudicatario.Snav ha offerto 6 milioni per la flotta Caremar e 10 milioni di euro per garantire la continuita’ territoriale degli abitanti delle isole partenopee con la terraferma.Il Gruppo Lauro-Di Leva ha offerto 6 milioni per la flotta Caremar e 13milioni e 700mila euro per garantire il servizio pubblico per gli isolani.
Corre l’obbligo di segnalare che sui collegamenti marittimi tra le localita’ del Golfo e le isole Partenopee esiste un’ indagine avviata dall’Antitrust, con il termine ultimo di scadenza per fine novembre di quest’anno. Inoltre, a detta dei diretti interessati,esiste un ricorso della esclusa TTT Lines e,nella riunione di questa mattina, uno dei soci del gruppo Lauro-Di Leva ha chiesto che sia messo a verbale il fatto che ”il bando di gara cosi’ come presentato,cioe’ le due valutazioni (maggior esborso per il valore flotta Caremar e il minor costo di gestione dei servizi marittimi da offrire) si puo’ prestare a diverse valutazioni”.