Livorno, 19 mag – “Il Mit ha affrontato subito il tema della sicurezza per chi lavora nel sistema portuale. Abbiamo coinvolto sindacati, Inps e autorità portuali per individuare le varie tipologie di lavoro in banchina, a partire dai rischi che si affrontano ogni giorno. Lo scopo è quello di avere a breve una banca dati necessaria per disegnare politiche adeguate alle esigenze del comparto. Siamo consapevoli che il rischio zero non esiste, ma proprio per questo bisogna puntare su formazione e ringiovanimento della mano d’opera con misure adeguate”.
Lo dice il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi a margine del secondo convegno Rls di sito porti italiani in corso a Livorno.