Wista Italy, l’Associazione delle professioniste dello shipping e della logistica, giovedì 18 maggio, in occasione della seconda “Giornata Internazionale delle Donne del Settore Marittimo” istituita da IMO per valorizzare il ruolo delle donne del mare, ha partecipato a Livorno alla Conferenza internazionale: “Il Porto delle Donne”
Si tratta di un progetto promosso dal Comune di Livorno e curato dall’Assessore al Porto Barbara Bonciani, in collaborazione con l’Associazione scientifica internazionale RETE, l’Università di Pisa e il CNR-Iriss di Napoli, finalizzato a far conoscere ad un pubblico sempre più vasto la tematica dell’occupazione femminile in ambito portuale e marittimo, e le opportunità da cogliere per incrementare e migliorare la presenza delle donne nei porti e nel comparto marittimo
La Presidente Wista Italy, Costanza Musso, è intervenuta con un saluto in apertura del Convegno, a sottolineare il ruolo dell’associazione nel comparto, mentre due socie hanno partecipato alla Sessione “Le donne nel settore marittimo: Stato dell’arte e sfide future” Greta Tellarini, Professoressa ordinaria di Diritto della navigazione – Università di Bologna con un intervento sulla formazione specifica universitaria e Lucia Nappi, giornalista, come moderatrice della stessa tavola rotonda dove è intervenuta l’unica comandante italiana di navi passeggeri, Serena Milani e le rappresentanti delle associazioni armatoriali Confitarma, Maria Chiara Sormani e Assarmatori.
Camilla Battisti.
La mattinata al Convegno è stata veramente molto interessante, ricca di spunti chiari e concreti e di bellissime testimonianze di donne che lavorano nel settore marittimo perché imbarcate o operative nei terminal di Livorno. Sono stati proiettati anche numerosi filmati che hanno rapito il pubblico di giovani che riempiva la sede del Convegno in modo molto partecipato.
La delegazione di Wista Italy quindi, all’interno dell’iniziativa “di porto in porto” ha visitato il porto di Livorno, dove è stata ricevuta in Capitaneria di Porto dal Direttore Marittimo della Toscana e Comandante della Capitaneria di Porto di Livorno, Ammiraglio Gaetano Angora. E’ stata una magnifica occasione per approfondire tutti i numerosissimi ruoli della Guardia Costiera e conoscere le peculiarità del Porto di Livorno e con lo sovraintende i 660 km di littorale e 4 Capitanerie.
La visita è proseguita presso Palazzo San Giovanni, sede della Compagnia Portuale di Livorno (CPL) dove la delegazione ha incontrato il Presidente Enzo Raugei e il Consigliere Luca Ghezzani, durante l’incontro è stata anche illustrata la presenza delle donne all’interno delle società del Gruppo, circa il 20% tra personale amministrativo ed operatrici di banchina.
Nel pomeriggio la delegazione si è recata a Palazzo Rosciano, sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale dove è stata ricevuta dal Segretario generale, Matteo Paroli e dal responsabile Promozione e Marketing Claudio Capuano in un incontro in cui si sono approfondite le peculiarità dello scalo e i progetti di sviluppo. In primo piano la realizzazione della futura Darsena Europa, l’espansione a mare del porto e la realizzazione della piattaforma logistica di terra ad essa collegata, progetto che permetterà con l’arrivo di navi di maggiori dimensioni e l’incremento dei traffici, il rilancio dello scalo toscano.
La visita del porto si è conclusa con la partecipazione della delegazione all’iniziativa “Porto Aperto” che l’Autorità Portuale promuove per le scuole attraverso un percorso guidato all’interno del porto. Visitando così le diverse aree portuali: dal Terminal container Darsena Toscana, delimitato dalla simbolica Torre del Marzocco, a quello merci varie Lorenzini & C., le aree delle Autostrade del mare, quelle Multipurpose, i magazzini dei prodotti forestali, Molo Italia, terminando il tour presso l’area crocieristica presso l’Alto Fondale.