Venerdì 27 ottobre 2023 attesi a Taranto oltre 200 rappresentanti della cruise industry italiana
30 i relatori attesi in rappresentanza di Autorità di Sistema Portuale, compagnie di crociera, istituzioni locali, enti per la promozione turistica, terminal crociere e altri operatori del settore
Dalla nuova edizione di Italian Cruise Watch:
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Oltre 1,6 miliardi di euro il valore complessivo degli investimenti portuali sulla crocieristica previsti in Italia nel triennio 2024-2026
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Nel 2023 record storico di passeggeri movimentati nei porti del nostro Paese: verranno sfiorati i 13 milioni.
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8 porti italiani tra i primi 20 del Mediterraneo per traffico crocieristico
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Puglia quinta regione in Italia per crocieristi movimentati
Si alza il sipario sull’undicesima edizione di Italian Cruise Day, il forum annuale di riferimento per il comparto crocieristico nel nostro Paese ideato e organizzato da Risposte Turismo, società di ricerca e consulenza a servizio della macro industria turistica, in programma quest’anno venerdì 27 ottobre a Taranto nella suggestiva cornice del Castello Aragonese.
Organizzato in partnership con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e il Comune di Taranto, il forum sarà nuovamente l’occasione di dibattito, incontro e business network per tutti gli operatori del comparto crocieristico – tour operator e agenti di viaggio, compagnie armatoriali, agenti marittimi, rappresentanti delle realtà portuali e molti altri – per aggiornarsi e approfondire le ultime tendenze, le dinamiche, i processi produttivi e le prospettive future del settore.
Il forum è stato presentato questa mattina da Francesco di Cesare – Presidente Risposte Turismo durante una conferenza stampa a cui hanno partecipato Rinaldo Melucci – Sindaco di Taranto e Sergio Prete – Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio.
«Siamo molto contenti e soddisfatti di realizzare in Puglia, e segnatamente a Taranto, l’undicesima edizione di quella che è senza dubbio la principale manifestazione sulla crocieristica in Italia» afferma Francesco di Cesare – Presidente Risposte Turismo. «Un appuntamento molto apprezzato dagli operatori e che, anno dopo anno, si è saputo rinnovare pur mantenendo la formula iniziale che unisce contenuti informativi, discussioni aperte e lunghi momenti di networking» prosegue di Cesare. «Arriveremo a questo appuntamento dopo un lungo lavoro di ricerca che dura tutto l’anno, un cantiere di lavoro capace di produrre non solo dati ed informazioni aggiornati ma anche di individuare i temi e le tendenze che più potranno condizionare lo sviluppo del settore» conclude di Cesare.
«Taranto ha fatto stabilmente ingresso nella geografia della crocieristica mediterranea», dichiara Sergio Prete – Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio. «Negli ultimi anni il porto di Taranto è arrivato a conseguire risultati senza precedenti fidelizzando sempre più cruise lines, grazie alla puntuale strategia portata avanti in sinergia con tutto l’ecosistema del settore. La consacrazione a meta di eccellenza è avvenuta nel 2022 quando il porto di Taranto ha conquistato il titolo di Destination of the Year nell’ambito dei Seatrade Cruise Awards. Ospitare l’undicesima edizione di Italian Cruise Day nel 2023 dimostra che Taranto ha scoperto la propria vocazione turistica ed è pronta a mettere a sistema le risorse locali per esplorare appieno l’enorme potenziale del business legato alle crociere per lo sviluppo sostenibile del territorio» conclude Prete.
«Essere sede di un forum così importante per il settore, giunto all’undicesima edizione, completa un quadro che abbiamo iniziato a delineare oltre 6 anni fa, quando abbiamo immaginato che Taranto avesse tutte le carte in regola per essere scalo crocieristico di qualità.» dichiara Rinaldo Melucci – Sindaco di Taranto. «Quella prospettiva è diventata realtà, grazie alla collaborazione proficua avuta con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, nello specifico, ma più in generale con tutti gli operatori coinvolti. Saremo capitale della crocieristica italiana per un giorno, quindi, e ne siamo profondamente orgogliosi proprio perché abbiamo realizzato questo risultato in tempi record e con una performance che ci pone al livello di scali dalla tradizione consolidata.» prosegue Melucci. «Abbiamo ancora tanto da fare, ma i presupposti ci dicono che il futuro di Taranto sarà segnato indelebilmente dal rapporto con il suo mare.» conclude Melucci.
Ricco come sempre il programma di Italian Cruise Day che prevede 10 momenti tra tavole rotonde, interviste e iniziative collaterali a cui parteciperanno 30 relatori da tutta Italia. Dopo i saluti istituzionali e gli interventi introduttivi, Francesco di Cesare – Presidente Risposte Turismo presenterà la nuova edizione di Italian Cruise Watch 2023, il rapporto di ricerca che raccoglie i dati più aggiornati e rilevanti sul comparto crocieristico in Italia e le previsioni per l’anno a venire.
Secondo le stime del report di Risposte Turismo, il valore complessivo degli investimenti portuali sulla crocieristica in Italia nel triennio 2024-2026 ammonterà a circa 1,6 miliardi, di cui il 32,6% dedicati alla costruzione di nuovi terminal crocieristici (quasi 530 milioni), il 26,7% per la predisposizione degli scali ai rifornimenti alternativi e agli approvvigionamenti energetici in banchina (circa 430 milioni) e oltre il 20% alla realizzazione di altre infrastrutture a servizio della crocieristica (330 milioni).
Sono già numerosi i progetti, al momento in via di sviluppo nel nostro Paese, per l’avanzamento dei servizi portuali a supporto della crocieristica. Tra questi, solo per citarne alcuni: il nuovo terminal crociere di Porto Corsini a Ravenna che dovrebbe essere completato il prossimo anno, con un valore di investimento pari a 27,7 milioni di euro, la nuova stazione marittima di Catania del valore di 2 milioni di euro e la riqualificazione dell’ex silos granario Hennebique a Genova, per il quale sono stati investiti complessivamente 130 milioni di euro.
Con un focus specifico su Taranto, Risposte Turismo rileva che nel prossimo triennio verranno investiti quasi 30 milioni per realizzare infrastrutture al servizio della crocieristica. Di questi, 15 milioni si aggiungeranno ai 20 milioni già stanziati nel triennio in chiusura per l’installazione di un impianto per l’approvvigionamento elettrico a terra e carburanti alternativi (LNG) per le navi da crociera.
Passando ai dati relativi al traffico passeggeri in Italia, secondo Risposte Turismo, il nostro Paese raggiungerà a fine 2023 il record storico di 12,9 milioni di passeggeri movimentati e inoltre, porterà 8 porti nella classifica dei 20 principali scali mediterranei per la crocieristica.
Tra le variazioni più significative sul 2022 spicca quella di Venezia che, unitamente agli altri scali italiani dell’alto Adriatico, contribuirà al superamento in quest’area a fine 2023 della soglia di 1,3 milioni di passeggeri movimentati (Venezia, Trieste, Ravenna, Monfalcone, Chioggia e Sistiana).
A livello regionale, la Liguria si confermerà al primo posto con oltre 3 milioni di passeggeri movimentati (+42% sul 2022), davanti al Lazio con 2,9 milioni (+37%) e alla Sicilia con 1,8 milioni (+50%). La Puglia sarà la quinta regione in Italia per crocieristi movimentati (660.000, +7,5% sul 2022) e, tra i suoi porti, Taranto confermerà il suo status di nuovo porto crocieristico segnando il proprio record di passeggeri movimentati (140.000, +29%).
Per quanto riguarda il modello di gestione degli scali crocieristici del Paese, un nuovo focus dell’Italian Cruise Watch di Risposte Turismo ha evidenziato come la metà dei porti crocieristici italiani sia gestito da società terminaliste e che tali scali concentrino il 92% dei passeggeri movimentati in Italia.
«Nell’anno dei record – ha aggiunto Francesco di Cesare – Presidente Risposte Turismo – saranno molti i porti a conseguire la propria stagione crocieristica migliore di sempre. Tra essi Civitavecchia – vicinissima alla soglia dei 3 milioni di crocieristi movimentati – Napoli, Genova, Palermo, La Spezia, Messina, Trieste, Ravenna, Siracusa e Taranto. Questi risultati sono frutto anche dei rilevanti investimenti e di una visione strategica che punta a consolidare e ad aumentare il traffico perseguendo un modello di sviluppo armonico di questa tipologia di turismo» ha concluso di Cesare.
Italian Cruise Day proseguirà con la tavola rotonda “La crocieristica italiana: stato dell’arte e prospettive future” dedicata a investimenti, potenzialità del prodotto, costruzione degli itinerari e relazioni all’interno della filiera di produzione crocieristica.
Nel primo pomeriggio, il forum continuerà con due tavole tecniche parallele dedicate, rispettivamente, alla difficoltà di inserire con successo mete nuove e meno note nei programmi delle escursioni proposti dalle compagnie (“Promuovere nuove mete delle escursioni: chimera o opportunità?”) e al dibattito sullo sviluppo di infrastrutture dedicate all’approvvigionamento energetico delle navi nel nostro Paese (“Focus LNG e cold ironing: l’Italia è in ritardo?”). A seguire, la consegna dei Premi di Laurea Italian Cruise Day (valore: 1.000 euro) e Assoporti (valore: 500 euro) conferiti, rispettivamente, alla migliore tesi di laurea sulla produzione e/o il turismo crocieristici e sulla portualità crocieristica.
A chiudere l’undicesima edizione del forum, la tavola rotonda “Investire nei porti per la crescita della crocieristica”, un confronto tra Presidenti di Autorità di Sistema Portuale e rappresentanti di compagnie crocieristiche che punterà a comprendere se e quanto gli investimenti e i progetti in via di sviluppo siano sufficienti per sostenere la crescita dell’intero settore e con un dialogo a due “Torre di comando: dove va la crocieristica” dedicato alle traiettorie evolutive del turismo crocieristico in Italia e nel mondo.
Italian Cruise Day ospiterà anche in questa edizione l’iniziativa collaterale Carriere@ICD, l’unico career day in Italia dedicato al settore crocieristico che darà la possibilità a 50 giovani desiderosi di intraprendere un percorso professionale in questo comparto di ascoltare presentazioni aziendali e svolgere incontri e colloqui one to one con alcune delle più importanti aziende del comparto.
Ad oggi le aziende che hanno già confermato la propria partecipazione sono: Artemis Group, CEMAR, Costa Crociere, Crociere Più, Dolphins – Shipping & forwarding agency, Global Ports Holding, ISS – International Shore Services, Matera Collection, Molo Sant’Eligio, MSC Crociere, Salerno Cruises, Spezia & Carrara Cruise Terminal, Tao Ticket, Taranto Cruise Port, Zampino Viaggi e Risposte Turismo.
L’edizione 2023 di Italian Cruise Day è energized by Edison, ha Fincantieri come main sponsor e si realizza con il sostegno dell’Agenzia regionale del turismo Pugliapromozione. Sono sponsor dell’evento anche Assoporti, il gruppo Bassani e Global Ports Holding.
Il forum conta inoltre sul supporto di CLIA – Cruise Lines International Association ed è inoltre patrocinato dal Ministero del Turismo e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.