Lo studio legale Nunziante Magrone ha assistito con successo la Confederazione Nazionale del Trasporto (CONFETRA) e la Federazione degli Spedizionieri (Fedespedi) nel procedimento dell’Antitrust relativo al cartello posto in essere dai terminalisti del Porto di Napoli, che hanno collettivamente concordato ed applicato un’addizionale tariffaria ai danni degli spedizionieri, c.d. Energy Surcharge
Nello specifico, ad assistere CONFETRA e Fedespedi è stato l’Avv. Simone Gambuto, Socio Fondatore di Nunziante Magrone e Responsabile del dipartimento antitrust dello Studio
L’Autorità – nel suo provvedimento di condanna del cartello – ha ribadito il consolidato principio che nessun aumento dei canoni concessori, o aumento dei costi di produzione come, ad esempio, quelli energetici, giustificano un coordinamento tra concorrenti dei prezzi a valle, tanto più che gli spedizionieri si trovano nella particolare situazione di sostenere il pagamento delle tariffe dei terminalisti portuali, senza tuttavia essere i loro clienti e poterli negoziare direttamente. I terminalisti, infatti, hanno come clienti esclusivamente le compagnie di navigazione.