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Pechino, 13 febbraio 2014 – Una serie di proprietari containership hanno abbandonato gli ordini di nuove costruzioni negli ultimi mesi perche’ le commesse sono state collocate quando i prezzi erano alti e per ridurre l’esposizione a un market diventato instabile a seguito anche ai due blocchi che si sono costituiti di recente: il P3 e G6.
Va detto pero’ che alcune cancellazioni sono dovute anche a problemi dei cantieri navali , come un ordine per una nave da 3.500 TEU a Rongcheng Shenfei che la Shipping Corporation of India ( SCI) ha annullato a settembre dopo il cantiere cinese ha avuto problemi finanziari.
SCI ha anche tre navi di 6.500 teu in ordine a STX Dalian , le cui consegne sono state date in ritardo dopo che il cantiere cinese non è riuscito a garantire un nuovo proprietario, lo scorso in seguito al fallimento del gruppo STX lo scorso anno .
Almeno una delle 15 navi di 1,900-6,500 – TEU in ordine a STX Dalian sono state annullate dai proprietari dopo che non si e’ riuscito a rispettare le date di consegna , e il destino di alcuni ordini di SCI rimangono sppesi all’evolversi della situazione finanziaria di quel cantiere .
Paragon Shipping , gestito dalla sede di Atene Allseas Marine , ha cancellato nel mese di dicembre una delle due navi portacontainer di 4.777 teu e ordinate a marzo del 2011 al cantiere cinese Zhejiang Ouhua Shipbuilding .
La società ha ora una sola nave in costruzione e con prevista consegna nel secondo trimestre di quest’anno mentre altre tre sono in costruzione, per cui ha chiesto ed ottenuto di abbassare il prezzo del contratto dall’originale 57,5 milioni di dollari USA a 55 milioni.
Nel mese di gennaio , Ship Finance International Ltd ( SFIL ) prese in consegna la prima delle quattro navi da 4.800 teu e un altro ampio fascio di navi container overpanamax ordinate dalla cinese Shanghai Cantiere nell’aprile 2011.
La nave , che sara’ consegnata con un anno di ritardo , è stata poi acquistato da Hamburg Sud per 44 milioni dollari: un affare rispetto ai 57,5 milioni dollari approvato dal SFIL nel 2011.
Le tre navi gemelle , che sono in costruzione con ritardi simili , sono ormai passati , e sono stati acquistati recentemente da Hamburg Sud ad un ulteriore taglio di prezzo, portato 41 milioni dollari USA .
Sempre a gennaio , il proprietario greco Thenamaris ha ridotto la propria esposizione nel settore del trasporto container per sbarazzarsi delle due navi Seaviolet e Seavelvet , due medie portacontainer di 4.896 teu ordinate marzo 2011 al cantiere cinese Zhejiang Ouhua Shipbuilding .
Il Seaviolet è stato rinominato Sapphire e presi in consegna da una filiale di Hong Kong del cantiere , Sapphire di navigazione. La nave è stata noleggiata a Maersk Line , che la sta schierando sulla sua Far East – India ( CHX ) servizio . L’ ex Seavelvet , in consegna a marzo, sono stati avviati contatti con numerse societa’ di navigazione .
Thenamaris ora è rimasta solo con due 5.071 TEU, costruite nel 2013 costruita , ed entrambe sono sulla Carta di Maersk Line .
