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Si è svolta la scorsa settimana un’attività congiunta tra la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza nell’ambito dei controlli per il rispetto delle prescrizioni normative per la commercializzazione del prodotto ittico
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L’operazione ha coinvolto i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli e del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, con una sinergica azione avente finalità di contrasto agli illeciti su tutta la filiera della pesca
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I militari accertatori hanno sottoposto ad ispezione i locali di una nota rivendita ingrosso/dettaglio di prodotti ittici surgelati e congelati ubicata in provincia di Caserta; L’esito dell’accertamento ha fatto emergere criticità che connesse al processo di manipolazione, a seguito del quale veniva esposto alla vendita prodotto ittico con modalità non conformi ai dettati normativi e con conseguente perdita degli elementi di rintracciabilità del pescato.
Altri prodotti rinvenuti nelle celle frigo e nei banchi per la vendita al dettaglio venivano invece esposti, pur trattandosi di esemplari interi e non manipolati, privi delle previste informazioni a tutela del consumatore.
All’esercente pertanto veniva elevata una sanzione amministrativa per un importo di € 1.500,00, con il conseguente sequestro di kg. 600 circa di prodotti ittici. La mancanza di documentazione atta a individuare le varie fasi di preparazione e commercializzazione di un prodotto alimentare, comporta rischi per il consumatore, non correttamente tutelato da attività quali lo smercio di prodotto derivante da pratiche di pesca illegale.
L’attività di vigilanza sulla filiera ittica della Guardia Costiera è inserita in una più ampia cornice programmatica sotto il costante coordinamento del 4° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Campania, con una visione strategica e secondo un ordine di priorità in relazione al fenomeno e al suo disvalore sociale.
Le attività ispettive proseguiranno nelle prossime settimane.