Il terminale sud dell’interconnessione Pacific Inertie, realizzata 46 anni fa, sarà parzialmente rifatto per migliorare l’affidabilità della fornitura.
Zurigo, Svizzera, 11 gennaio 2017 – ABB si è aggiudicata un ordine del valore di oltre 100 milioni di dollari dalla utility statunitense Los Angeles Department of Water and Power (LADWP) per ammodernare l’attuale stazione di conversione HVDC (high-voltage direct current) Sylmar, in California. Questa stazione riveste un ruolo fondamentale nell’interconnessione elettrica tra il nordest Pacifico e la California meridionale ed è stata realizzata nel 1970. L’ordine è stato aggiudicato nel quarto trimestre del 2016. La stazione di conversione Sylmar, situata a nord di Los Angeles, è la stazione sud di Pacific Intertie, un collegamento HVDC lungo 1.360 chilometri che si connette alla stazione di conversione di Celilo in Oregon, nei pressi del fiume Columbia. Pacific Intertie trasmette energia dal nordest Pacifico a tre milioni di utenze nell’area più grande di Los Angeles. Generalmente, il flusso energetico va da nord a sud, ma durante l’inverno il nord consuma quantità ingenti di energia per il riscaldamento, al contrario del sud, e in questo modo il flusso energetico è invertito. Pacific Intertie consente all’energia di fluire tra il nordest e la California meridionale, bilanciando fornitura e domanda.
“Pacific Intertie è stata la prima grande interconnessione HVDC negli Stati uniti e ha fornito energia a milioni di utenze in oltre cinque decenni”, ha dichiarato Claudio Facchin, Presidente della divisione Power Grids di ABB. “Siamo lieti di tornare a lavorare su questo progetto pionieristico. Dopo il successo di Celilo, l’upgrade di Sylmar assicurerà una fornitura di energia più efficiente e affidabile, con un livello di controllo eccezionale. ABB è leader mondiale nell’HVDC e questo progetto ribadisce il nostro impegno nel service e nel supporto lungo il ciclo di vita dei beni, elemento fondamentale della nostra strategia Next Level.”
La digitalizzazione sarà una delle caratteristiche chiave di questo upgrade grazie all’installazione di un sistema più avanzato di controllo e protezione MACH di ABB. Come precedentemente annunciato, Celilo, la stazione di conversione nord dell’interconnessione, è stata la prima installazione al mondo a beneficiare di un upgrade dei sistemi di controllo. Altri componenti essenziali dell’upgrade della stazione Sylmar includono i filtri corrente continua (CC) e corrente alternata (CA), i reattori di spianamento e tutte le apparecchiature di misurazione e ausiliaria.
Il sistema digitale MACH monitora, controlla e protegge i sofisticati apparati situati nella stazione, gestendo migliaia di operazioni per assicurare la massima affidabilità. MACH funge da cervello dell’interconnessione HVDC essendo progettato per lavorare in totale continuità da decenni. Il sistema MACH di ABB, con funzioni avanzate di rilevamento guasti e controllo remoto, è la soluzione di controllo più utilizzata per le installazioni HVDC e FACTS (Flexible Alternating Current Transmission Systems), con oltre 1.100 installazioni operative nel mondo.
A partire dal 1965, data di aggiudicazione del contratto per la costruzione di Pacific Intertie, ABB ha realizzato diversi upgrade consentendone l’estensione del ciclo di vita nei 46 anni di operatività dell’interconnessione. Questo rappresenta il sesto ordine aggiudicato da ABB sul progetto Pacific Intertie.
ABB è pioniere della tecnologie HVDC con oltre 60 anni di esperienza e 110 progetti all’attivo, con una capacità installata totale di oltre 120.000 megawatt, equivalente a circa la metà della base installata mondiale. ABB è all’avanguardia dell’innovazione nel campo HVDC grazie alle sue competenze nel realizzare al proprio interno tutti i componenti dei sistemi HVDC.
ABB (ABBN: SIX Swiss Ex) è un leader tecnologico all’avanguardia nei prodotti per l’elettrificazione, nella robotica e nel controllo di movimento, nell’automazione industriale e nelle reti elettriche al servizio dei clienti nelle utility, nell’industria, nei trasporti e nelle infrastrutture a livello globale. Continuando una storia di innovazione lunga più di 125 anni, oggi ABB sta scrivendo il futuro della digitalizzazione industriale e guidando la quarta rivoluzione industriale ed energetica. ABB opera in oltre 100 paesi con circa 135.000 dipendenti. www.abb.it