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Londra, 10 luglio 2017 – ABP Humber ha aderito all’Associazione degli Operatori Terminali Bulk (ABTO) come membro del gruppo, in quanto segna una pietra miliare significativa per la nuova associazione di categoria.
I terminali dei porti britannici associati a Hull, Grimsby, Goole e Immingham, che insieme gestiscono più di 65 milioni di tonnellate di carichi ogni anno, contribuendo ad oltre 2,2 miliardi di dollari all’economia britannica, si uniscono ad una crescente base di appartenenza di ABTO che include operatori nelle Americhe, Europa e Asia.
Simon Bird, direttore Humber, porti ABP, ha commentato: “Con gli sviluppi che si verificano in tutta la regione Humber e l’emergere di nuovi prodotti di massa, come la biomassa, un’associazione capace di rappresentare gli interessi del settore all’ingrosso è importante per l’industria “.
L’adesione di ABP Humber a ABTO segue quella di un altro operatore situato sulla costa orientale del Regno Unito: Redcar Bulk Terminal, che gestisce una banchina lunga 32 metri sulla riva sud del fiume Tees.
Ian Adams, amministratore delegato di ABTO, ha dichiarato: “Siamo lieti di accogliere sia i rapporti ABP Humber e Redcar Bulk Terminals come membri della associazione. Gli sviluppi intrapresi da questi due terminali operatori sono indicativi di un settore ricreativo marittimo e logistico in tutta la costa orientale del Regno Unito. L’ABP Humber’s Immingham terminal è il porto più grande del Regno Unito per volume, gestendo circa 55 milioni di tonnellate di carichi in bulk ogni anno, mentre gli sviluppi per rilanciare l’industria mineraria del West Cumbria potrebbero beneficiare del Terminal Redcar, destinato a gestire il carbone per il trasporto in Europa “.
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Garry O’Malley, Direttore Generale di Redcar Bulk Terminals (RBT), ha dichiarato: “Come uno dei principali operatori di terminali bulk del Regno Unito, l’adesione all’Associazione degli Operatori Terminali di massa offre una preziosa opportunità di rete con altri operatori terminali di interesse comune la gestione dei carichi, le sfide ambientali e la sicurezza “.
Redcar Bulk Terminal, sulla riva sud del fiume Tees, faceva parte delle acque reflue integrate del Regno Unito e una struttura di importazione per carichi di ferro e carbone. A seguito della chiusura delle acciaierie nel mese di ottobre 2015, RBT ha continuato a operare e crescere come un importante impianto di movimentazione di massa in grado di gestire grandi contenitori di materiale con bozze fino a 17 m. RBT attualmente gestisce le importazioni di carbone, coke di animali, GBFS e aggregati ed esporta carichi di rottami e coke metallurgico.
“British Steel, che ha recentemente acquisito una partecipazione del 50% nel settore, considera il terminale una perfetta soluzione strategica, data la sua posizione ambita nel Nord Est”, ha dichiarato O’Malley. “Offre un ottimo passaggio nel cuore industriale del Regno Unito e alle imprese in tutto il Nord dell’Inghilterra”.
L’Associazione degli Operatori Terminali di massa, istituita nel 2015, offre agli operatori di terminali di massa l’opportunità di scambiare informazioni e competenze tra i membri su una vasta gamma di argomenti, tra cui la biomassa e la sicurezza.
Questi ed altri importanti argomenti di settore che verranno trattati in modo approfondito a BULK TERMINALS 2017: RAPPORTO DI EFFICIENZA E CONFORMITÀ, Conferenza inaugurale dell’associazione dei terminali di massa, che si svolgerà a Londra tra il 31 ottobre e il 1 novembre 2017.
