Musolino: “Un servizio importante per la città, il territorio ed il personale delle compagnie di navigazione. È uno dei primi hub anche per i marittimi di ogni nazionalità. Già oggi ne saranno vaccinati 30”
Civitavecchia, 2 luglio – E’ stato inaugurato questa mattina alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato e delle autorità locali il nuovo centro vaccinale del porto di Civitavecchia, che sarà al servizio della città e del territorio e sarà uno dei primi hub portuali al mondo dove, grazie alla collaborazione con la Asl Roma 4, dimostratasi particolarmente sensibile su questo aspetto, sarà possibile vaccinare marittimi di ogni nazionalità.
Dopo aver concesso largo della Pace per il drive-in dove da quasi un anno si continuano ad eseguire la maggior parte dei tamponi per il Covid19, l’AdSP ha individuato per la Asl Rm4 oltre 5.000 metri quadrati nella zona nord del porto.
Il centro, allestito in pochissimo tempo in circa 800 metri quadrati della ex stazione “Polizze”, diventerà uno dei principali hub regionali.
“E’ una nuova dimostrazione – afferma il presidente Pino Musolino – di come il porto sia in grado di dare risposte celeri, efficienti ed efficaci anche in termini organizzativi, a beneficio di tutta la città. In queto caso, poi, l’Autorità di Sistema Portuale concedendo questa area alla Asl Roma 4, viene incontro non solo alle esigenze del territorio ma anche a quelle delle compagnie di navigazione. Già oggi saranno infatti vaccinati i primi 30 marittimi, rispetto ad una platea potenziale di un migliaio di persone per le compagnie italiane di traghetti e ro-pax. Per quanto riguarda invece le crociere, la prossima settimana avremo un quadro più chiaro al termine di una ricognizione richiesta alle varie agenzie marittime sulla situazione dal punto di vista vaccinale del personale imbarcato dalle singole compagnie, in transito o in sosta a Civitavecchia”.