Sottosegretaria Velo: “Dal 2020 al bando i prodotti cosmetici che contengono microplastiche”
Roma, 25 ottobre 2016 – “La Camera ha dato il via libera alla legge che istituisce un marchio italiano di qualità ecologica per i prodotti cosmetici”. A renderlo noto Silvia Velo, Sottosegretaria all’Ambiente.
“Si tratta – ha spiegato Velo – di un marchio concesso su richiesta del produttore e assegnato dal Comitato Ecolabel con il supporto tecnico di Ispra e dell’Istituto Superiore di Sanità, che certifica la sostenibilità dei prodotti cosmetici che non sono stati testati sugli animali, che hanno un basso impatto sull’ecosistema, che garantiscono un livello ottimale di biodegradabilità e una limitata produzione di rifiuti”.
E dal 1° gennaio 2020 la legge prevede il divieto di mettere in commercio prodotti cosmetici da risciacquo o detergenti che contengano microplastiche, particelle solide in plastica insolubili in acqua e di misura inferiore o uguale i 5 mm.
Una misura di grande impatto, soprattutto per quanto riguarda la presenza delle microplastiche contenute nei prodotti di bellezza che finiscono nel mare e che spesso, attraverso i pesci, tornano nei nostri piatti.
Di ogni prodotto a cui verrà assegnato il marchio – ha continuato Velo – oltre a conoscerne la composizione, sarà specificata la quantità di sostanze non biodegradabili o che possano avere un impatto nocivo sull’ambiente, oltre alle prescrizioni sull’imballaggio che dovrà riportare mese, anno di produzione e durata di conservazione minima.
“Con la legge approvata oggi – ha continuato la Sottosegretaria – l’Italia si dota, al pari di altri Paesi Europei, di una normativa capace di misurare la quantità e la qualità delle sostanze contenute nei prodotti cosmetici, come lozioni, trucchi e detergenti, e che, a volte, finiscono nei nostri fiumi o in mare.
Un provvedimento importante – ha concluso Silvia Velo – che da un lato premia chi investe in ricerca e innovazione e che, dall’altro, garantisce una maggior tutela dell’ambiente e dei consumatori”