Madrid, 23 novembre 2016 - Nel corso della cena annuale di CLIA Europe, che si è tenuta al Palacio Neptuno di Madrid, CLIA Europe e Cruise Europe hanno siglato una lettera di intenti con lo scopo di sviluppare, crescere e rafforzare il settore crocieristico europeo.
Le due organizzazioni lavoreranno insieme per guidare ulteriormente la crescita dell’industria in Europa concordando una serie di iniziative, tra cui la creazione di un gruppo di lavoro focalizzato su tematiche ambientali europee per i prossimi cinque anni. Il gruppo sarà reso noto all’inizio del 2017 e lancerà, attraverso un’agenda collaborativa, un programma di attività congiunte per promuovere un quadro comunitario a supporto di attività di navigazione sostenibili e della tutela dell’ambiente.
Saranno organizzati dei seminari annuali di settore relativamente al tema ambiente durante eventi e conferenze dell’industria crocieristica, con un comune investimento e partecipazione da parte di CLIA e Cruise Europe.
Pierfrancesco Vago, Chairman di CLIA Europe ha affermato: “Sono lieto che Cruise Europe e CLIA abbiano siglato un accordo. Questa iniziativa congiunta, fondata sulla collaborazione reciproca e sulla condivisione della conoscenza, contribuirà a rafforzare la responsabilità sociale del nostro settore mantenendo al contempo il focus sull’impatto economico in Europa. Si tratta di una delle nostre tante risposte per collaborare con stakeholder del settore ambientale, sviluppare tecnologie innovative e guidare il settore marittimo verso best practice e politiche a favore di un ambiente sostenibile. Condividendo conoscenze e competenze sull’ambiente, saremo in grado di promuovere ulteriormente le iniziative ambientali della nostra industria ai nostri rispettivi interlocutori e al pubblico”.
Michael McCarthy, Chairman di Cruise Europe, ha aggiunto: “Il management team di Cruise Europe è contento di collaborare con CLIA per guidare questa industria entusiasmante verso il futuro. La collaborazione sarà focalizzata su tematiche ambientali che riguardano i nostri membri nel corso dei prossimi 3-5 anni – conclude – Con 25 anni di storia alle spalle, Cruise Europe è in grado di contribuire, collaborare e fare lobbying a livello locale, nazionale e internazionale su tematiche ambientali e regolatorie. Si tratta di un aspetto di fondamentale importanza per il nostro settore e per i nostri membri dal momento che l’attuale clima politico va verso politiche protezioniste e isolazioniste per quanto riguarda il commercio globale, l’ambiente e il turismo. Siamo in grado di attingere ad una vasta esperienza dai membri di Cruise Europe, che ad oggi ammontano ad oltre 120 membri di porti e associati”.