APM Terminals ha firmato un contratto per 18 gru per il terminal di Savona-Vado

APM Terminals Vado Italy port construction site aerial photo

Vado-Savona, 13 ottobre 2015 – APM Terminals ha firmato un contratto per quattro gru ship-to-shore a portale e per 14 gru  automatiche  a portale su rotaie per il suo terminal container di Vado in costruzione sulla costa ligure. Il nuovo terminal, il primo grande di  nuova costruzione nei porti in Italia negli ultimi decenni, la sua apertura e’ prevista nel gennaio 2018 con una capacità annua di 800.000 unità venti piedi e sarà in grado di gestire navi fino a 18.000 teu di capacità. Il braccio operativo del Gruppo Maersk sta investendo 150 milioni di euro ($ 171 milioni) nel nuovo terminal, mentre il governo italiano sta spendendo altri 300 milioni di euro in opere civili per il progetto. “Questo ordine gru e attrezzature per la movimentazione di container è un traguardo molto importante nello sviluppo di APM Terminals Vado, e il futuro della zona Savona-Vado”, ha detto l’ amministratore delegato Carlo Merli di APM Terninals Vado. “Questa infrastruttura lato terra è essenziale per lo sviluppo di nuove reti logistiche e possibilità di trasporto terrestre per l’Italia come la costa ligure diventa accessibile alle più grandi navi delle flotte di trasporto globale.” Le gru ship-to-shore sono programmate per essere consegnate a marzo 2017 e le gru su rotaie dovrebbero arrivare il mese successivo. Il nuovo terminal, che si occuperà sia di container e rinfuse liquide, sarà integrato con l’esistente Vado Reefer Terminal di 275.000 teu l’annol, che APM Terminals ha acquisito nel mese di agosto.

PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®