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Queensland (Australia), 12 maggio 2016 – Molti dei 42 passeggeri insieme a quattro membri dell’equipaggio che hanno evacuato il catamarano “Spirito del 1770″ hanno sofferto ferite da ustioni ma solo lievi ipotermia alle temperature del mare, che nella notte, sono scese sotto i 10 gradi, la sera dell’ 11 maggio. 19 delle persone soccorse sono state portate negli ospedali di Bundaberg e Gladstone per il trattamento di eventuali lesioni, lievi casi di ipotermia e il mal di mare e piccole fratture sospette. Tre passeggeri tra i 50 ed i 60 anni sono rimasti in ospedale. Squadre di soccorso marittimi sono stati immediatamente inviati per individuare il gruppo di turisti che si sono imbarcati su due zattere di salvataggio alle 4:30 circa, raggiungendo riva dopo diverse ore. Sono andato alla deriva nelle zattere di salvataggio per diverse ore prima che tre imbarcazioni di salvataggio arrivassero. Due delle imbarcazioni erano barche da pesca che si era offerto il loro aiuto. E ‘stato un processo lungo per farli salire tutti a bordo in quanto gli spazi non erano grandi. Un aereo australiano dell’ Autorità per la sicurezza marittima ed un elicottero fornito per una ricerca aerea della zona di ricerca, durate per più di cinque ore. La polizia e le squadre di soccorso hanno evacuato con successo il gruppo dalla rampa della barca Toolooa a Gladstone, in cui i paramedici erano in attesa di verificare la presenza di lesioni. Il personale di un vicino Marina Cafè e’ rimasto in piedi fino a mezzanotte per fornire cibo cotto e acqua calda ai passeggeri scesi a terra. I membri della comunità hanno anche donato vestiti e coperte.I colloqui iniziali con l’equipaggio della nave hanno evidenziato che l’incendio e’ iniziato nella sala motore del catamarano turistico.La Marine Safety Queensland ha avviari un’indagine, mentre la posizione della nave affondata resta sconosciuta.
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