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Perth, 16 ottobre 2018 -  Il governo statale sta facendo un raro intervento nel commercio delle esportazioni dal vivo, avviando un’indagine su un disastroso viaggio della nave “Al Messilah” diretta in Medio Oriente l’anno scorso in cui quasi 2500 pecore sono morte per stress da calore. Le cifre pubblicate dal governo federale hanno rivelato che Emanuel Exports, esportatore di Perth, ha perso quasi il 4% di una spedizione di 63.000 pecore durante una corsa nel Golfo Persico ad agosto. Ciò segue un terribile incidente nel 2016, quando Emanuel ha ammesso di aver perso circa 3000 pecore dopo che la nave ha colpito una sacca di calore estremo vicino a Doha. Il ministro dell’Agricoltura Alannah MacTiernan ha consigliato al direttore generale del suo dipartimento di avviare un’indagine. Il Procuratore Generale aveva emesso il parere che non vi era alcun impedimento a WA che conduceva le proprie indagini sul caso allo scopo di portare potenziali accuse secondo le leggi locali sul benessere degli animali. La compagnia avrebbe intrattenuto discussioni con i funzionari dell’agricoltura federale nei giorni a venire perché cercava modi per evitare un’altra perdita su larga scala di bestiame durante l’esportazione in Medio Oriente quest’anno. In una lettera al ministro dell’Agricoltura federale David Littleproud, MacTiernan ha chiesto che le agenzie federali collaborino con i funzionari WA nelle loro indagini. La sig.ra MacTiernan ha affermato che è importante che l’industria mantenga standard elevati o che il pubblico si ribelli contro di essa. 2017 l’Autorità australiana per la sicurezza marittima ha autorizzato un divieto temporaneo per gli animali esportati con “Al Messilah” dalle acque australiane. La nave utilizzata da Emanuel nell’incidente del 2016 e’ ora è a Singapore per le riparazioni ed aprire piu’ varchi per l’areazione.