Torre del Greco, 22 novembre 2017 – Alla prime ore della mattina del 21 novembre, in un’operazione congiunta della Capitaneria di Porto con la Polizia Locale di Torre del Greco e la Stazione Centro dell’Arma dei Carabinieri, sono stati sequestrati nella zona mercatale di Torre del Greco, circa due quintali di prodotti ittici di vario genere, crostacei, molluschi e pesce di varie specie, detenuti in cattivo stato di conservazione ai fini della vendita, da due ambulanti e da una pescheria, anche questa completamente abusiva.
Questa attività a tutela del consumatore, si aggiunge ad una analoga portata brillantemente a termine nella giornata di venerdì 17 dagli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo di Portici con la collaborazione tecnica dei veterinari dell’ ASL Napoli 3 Sud, che ha sortito il sequestro di oltre un quintale di prodotti a due ambulanti irregolari e ad una pescheria, di cui era già stata disposta la chiusura da parte dei militari dei NAS dei Carabinieri e del Comune di Portici lo scorso mese di maggio ed il cui titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per la violazione dei sigilli.
Inoltre, anche nella giornata di domenica è stato inferto un duro colpo contro la pesca illecita di esemplari sottoposti a speciali misure a tutela della conservazione degli stock ittici, in quanto sono stati sequestrati nel porto del Granatello due esemplari di pesce spada sotto la misura minima consentita, a carico di un pescatore sportivo che è stato sanzionato con un verbale di circa 2000 euro mentre il prodotto oramai privo di vita è stato devoluto in beneficienza ad un Istituto di carità della zona.
Complessivamente, nelle predette operazioni, sono state denunciate sei persone per vendita di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione e sono stati elevati verbali amministrativi per oltre € 17.000 per varie violazioni, fra cui anche l’occupazione di suolo pubblico.
L’intensificazione dell’impegno profuso dal personale militare in attività di polizia come queste, dà attuazione alle direttive emanate dal centro di controllo area pesca della Direzione Marittima di Napoli, rivolte a contrastare, da una parte, il fenomeno della vendita abusiva di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione, a danno della sicurezza alimentare, dall’altra, la pesca di esemplari allo stadio giovanile, a danno dell’ecosistema. E’ fondamentale infatti che i consumatori abbiano coscienza dell’importanza della salubrità del pesce che acquistano e che questo non sia pescato prima di aver raggiunto l’età riproduttiva. Così si garantisce sia un consumo senza rischi per la salute, sia la rigenerazione delle specie, preservando la pescosità del nostro mare, a tutela dei pescatori professionali che rispettano le regole e dei consumatori che vogliono continuare ad acquistare i prodotti ittici delle nostre zone.