• Il marchio C-Tender fa parte dell’azienda Custom Boat Monaco
• Svelata in anteprima la gamma di modelli, da 40 a 74 piedi, completamente personalizzabili
• Inizia la costruzione del nuovo 40, il 53 è già in laminazione e sarà in acqua nella Primavera del 2024
• Debutta il nuovo configuratore, per costruirsi la barca su misura
Cannes, 13 settembre 2023 - C-Tender si presenta all’appuntamento di Cannes 2023 con un corso completamente nuovo, forte di 6 anni di presenza sul mercato e 11 imbarcazioni full custom vendute. Mauro Corvisieri e Daniele Maschio hanno solide basi nel campo nautico. In particolare, Corvisieri ha maturato la propria esperienza prima alla guida di una importante società di charter, poi come costruttore di yacht in metallo a marchio C-Boats.
‘Sarti del mare’
C- Tender si rivolge a chi cerca imbarcazioni dai 40 ai 74 piedi, con la possibilità di ottenere un pezzo unico realizzato su misura come un abito sartoriale. Le scelte infatti sono amplissime, per motorizzazioni, layout ed equipaggiamenti; inoltre il Cantiere si impegna a progettare e realizzare insieme al cliente tutte le modifiche desiderate.
La gamma e i modelli in costruzione
Un esemplare del 40 piedi, 12 metri con una lunghezza di omologazione di 9,99 (può essere natante), è stato di recente consegnato allo stilista Valentino Garavani, con una serie di elementi customizzati su richiesta dell’armatore. Il prossimo esemplare, che vedrà un profondo rinnovamento del progetto, arriverà a inizio estate 2024, mentre ora è in costruzione lo stampo. Come tutti i modelli C-Tender, il 40 vede nel grande pozzetto il fulcro della vita a bordo. Una soluzione unica ed esclusiva consente di far scomparire il divano a filo del pavimento, rendendo l’ambiente un grande spazio libero da ogni ingombro fino alla plancetta, tanto da meritarsi la denominazione di “sea deck”.
Il 53 è attualmente in costruzione, anche in questo caso in una versione profondamente modificata dall’armatore americano, che aveva l’esigenza di limitare al massimo il pescaggio. Il Cantiere, insieme ai designer Valentino Gabriele (Master Studio Design) ePaolo Tamburini (Domus Yacht Design) e all’Ingegnere Francesco Rogantin (Names), ha sviluppato una versione con eliche di superficie, spinta da due Volvo D13 da 1000 CV. Così equipaggiata la barca raggiungerà i 45 nodi, con un pescaggio di soli 90 cm. Il C-Tender 53 si può avere anche con trasmissioni IPS o con motori fuoribordo.
Derivato dal 53 è nato di recente il C-Tender 44, yacht lungo 13,50 metri con un baglio di 4,50 per una abitabilità eccezionale. Il 44 si può avere con tre motorizzazioni IPS, da 370 a 480 CV.
Si passa poi ai quasi 20 metri del C-Tender 60, nelle versioni flybridge e open. Disegnato da Paolo Tamburini (Domus Yacht Design), il 60 si caratterizza per l’ampia vetrata a poppa che dà accesso a un grande salone o alla cabina armatoriale, a seconda delle scelte di layout. La barca può avere fino a tre cabine doppie più una equipaggio per due, con addirittura quattro bagni e una day toilet. Ancora una volta, le esigenze specifiche di un armatore hanno portato a realizzare una versione custom per il mercato americano, dotata di idrogetti per ridurre il pescaggio, denominata C-Tender 64.
L’ammiraglia della gamma, quella che ha ispirato tutti i modelli del Cantiere e che presto tornerà in una veste rivisitata, è il 74. L’ideatore è lo stesso Mauro Corvisieri sapientemente interpretato dalla matita di Paolo Tamburini, che ha voluto ispirarsi al mondo delle barche a vela, con un pozzetto molto largo (a richiesta ci sono anche le murate abbattibili) che si estende senza soluzione di continuità dalla plancia di poppa, a creare l’ambiente principale in cui godersi la navigazione e la vita a bordo.
Il nuovo configuratore, un passo avanti
Il Cannes Yachting Festival è anche l’occasione per C-Tender di presentare il nuovo configuratore. Uno strumento, disponibile in una versione per i clienti e una per i dealer, permetterà di immaginare e creare su misura la propria barca con un livello di definizione inedito nel settore. Un ulteriore modo di valorizzare le potenzialità del Cantiere nel soddisfare le richieste specifiche di ogni armatore.