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Churchill,Canada, 10 agosto 2016 – Il vecchio porto canadese di Churchill ha cessato tutte le operazioni ed è stato chiuso. La decisione è stata presa dalla società statunitense OmniTrax, che era diventato proprietario dello scalo porto e gestore dei traffici. I dipendenti portuali ed i portuali hanno già ricevuto il licenziamento, mentre i contratti con i subappaltatori sono stati chiusi. L’operatore della società non commenta le ragioni per che hanno portato a questa decisione. Secondo i funzionari del settore, la ragione principale è basso il turnover e la piccola stagione di lavoro, che è solo 14 settimane – tra il 15 luglio e il 31 ottobre.
“Per la prima volta dai tempi della Grande Depressione, l’8 agosto 2016, il porto artico di Churchill ha cessato tutte le operazioni”, hanno detto i funzionari del porto di Churchill. “La decisione per la chiusura del porto è stata fatta da proprietari del porta”, hanno aggiunto.
Il porto di Churchill si trova in Canada nella Baia di Hudson. Nel 1931 fu costruita una infrastruttura ferroviaria di linea per l’esportazione del grano e delle materie prime dal Canada occidentalee l’importazione di beni industriali per l’emisfero settentrionale per la difesa strategica e la sovranità. Fino al 1997 il porto è stato di proprietà del governo del Canada. Dopo di che è stato venduto ai proprietari della OmniTrax degli Stati Uniti. Il porto canadese dispone di 4 approdi, in grado di poter ospitare navi Panamax con lunghezza massima di 225 metri con un progetto di portare il fondale a 11,50 metri anche con la bassa marea.
Sui media locali si e’ piu’ orientati a metterla sulla Difesa: pare infatti che una parte di quella zona sia stata oscurata per impedirne la visione a satelliti curiosi. Come e’ gia’ avvenuto negli Usa,in Alaska.
