Genova, 25 maggio 2018 – Il gruppo guidato dal CNR (capofila), dall’Università di Genova (che collabora al progetto nell’ambito di un Protocollo di Intesa con il CNR), da RINA con il supporto di molte aziende del territorio, dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e delle istituzioni pubbliche della Regione Liguria è tra gli 8 Centri di Competenza che sono stati selezionati dal MISE per ottenere i finanziamenti nell’ambito di Industria 4.0.
Il progetto è stato approvato insieme ad altri centri che sono localizzati in aree del paese fortemente concorrenziali sotto il profilo economico e di competitività industriale. Il centro, nella nostra Regione, riveste una valenza strategica per sostenere il rilancio economico che deve passare attraverso lo sviluppo e l’utilizzo delle nuove tecnologie Industria 4.0.
Il costituendo Centro di Competenza “Sicurezza e ottimizzazione delle infrastrutture strategiche 4.0 – START4.0” nasce da un lungo percorso di analisi e pianificazione svolto nel corso dell’ultimo anno e focalizza la sua attività sull’applicazione delle tecnologie abilitanti industria 4.0 (IoT, blockchain, big data, ecc.) nell’ambito della sicurezza (security, safety e cyber security ) nei seguenti domini applicativi: porto, infrastrutture per i trasporti, energetiche ed idriche e sistema produttivo.
Il Centro consolida e valorizza numerose collaborazioni presenti sul territorio ligure nei settori di riferimento e vede la partecipazione di oltre 50 soggetti, tra imprese (piccole, medie e grandi), organismi di ricerca ed istituzioni.
Il tessuto economico produttivo ligure, che vede grandi aziende ad alto contenuto tecnologico, affiancarsi a PMI con competenze chiave nei settori tecnologici e digitali costituisce l’ambiente ideale per lo sviluppo del paradigma industria 4.0, abilitando la filiera nel settore specifico della protezione delle infrastrutture strategiche.