Bruxelles, 7 agosto 2015 – Il 4 giugno 2015 la Commissione europea ha lanciato una Consultazione pubblica dal tema ”Ocean Governance“, che si concluderà il 15 settembre 2015.
Motivi della Consultazione
Gli Oceani costituiscono la risorsa del futuro.
Stime ONU prevedono che la popolazione mondiale, nel 2050, sarà costituita da circa 9 miliardi di abitanti.
Si rende necessario, quindi, reperire nuove risorse, poiché quelle attuali non saranno sufficienti per le generazioni future.
Gli oceani rappresentano un valore fondamentale anche per l’Unione europea. L’economia marittima dell’UE, da sola, impiega più di 3,6 milioni di persone, crea un valore aggiunto lordo di quasi 500 miliardi di EUR l’anno, con un elevato potenziale di ulteriore crescita.
L’Europa dipende e dipenderà sempre più dagli oceani per la fornitura di proteine ittiche, minerali ed energia rinnovabile. Il mercato unico dell’UE è il mercato più vasto al mondo per i prodotti della pesca. Il 90% del commercio esterno dell’UE e il 40% degli scambi interni si svolgono attraverso le vie marittime. Con più di 20 milioni di km, gli Stati membri dell’UE, collettivamente, hanno giurisdizione sulla zona economica esclusiva più vasta del mondo.
Scopo della Consultazione (http://ec.europa.eu/dgs/maritimeaffairs_fisheries/consultations/ocean-governance/index_en.htm) è analizzare la Politica marittima in un ambito più ampio, appunto quello oceanico, al fine di individuare le eventuali azioni da adottare per addivenire ad una governance internazionale degli oceani efficace per garantire l’uso sostenibile degli oceani e delle loro risorse.
L’argomento costituisce uno dei grandi temi che saranno trattati dal Commissario Karmenu Vella (Commissario europeo per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca) e, pertanto, la Commissione europea – DG MARE – organizzerà conferenze, lavori ed incontri bilaterali con gli Stati membri, i quali sono stati invitati a partecipare alla Consultazione ed a distribuirla agli stakeholder affinché possa essere raccolta l’opinione di tutte le parti interessate, pubbliche e private (anche privati cittadini), nonché delle organizzazioni internazionali governative e non governative, sul contributo che l’UE potrebbe offrire ai fini di una migliore governance internazionale degli oceani e dei mari, a vantaggio di una crescita blu sostenibile.
Sulla base dei risultati e di altre fonti di dati e informazioni, la Commissione europea studierà le soluzioni migliori per elaborare una politica europea più coerente, globale ed efficace ai fini del rafforzamento del quadro di governance internazionale degli oceani.
Si può partecipare alla Consultazione collegandosi al link https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/IOGsurvey2015.
La Consultazione si concluderà il 15 settembre 2015.