Corea del Sud: sara’ recuperato il traghetto ”Sewol”. Affondo’ 2 anni fa e morirono 304 fra studenti e passeggeri

gru gigantesca x sewol

SEJONG (Sud Corea) 14 aprile 2016 – Il Ministero del Mare della Corea del Sud ha comunicato giovedì scorso, che inizierà i lavori per il recupero del traghetto passeggeri ”Sewol” entro il prossimo mese per completarlo entro la fine del mese di luglio di quest’anno: il ”Sewol”  di 6.825 tonnellate di stazza affondò il 16 aprile di due anni fa al largo della costa sud occidentale della Corea,durante il viaggio verso il villaggio del sed dell’isola di Jeju.
Nell’ incidente morirono 304 persone, in maggioranza studenti delle scuole superiori in gita scolastica. Nove di loro rimangono ancora dispersi.
Il traghetto affondato sarà tirato a pelo d ‘acqua al fine di mantenere eventuali resti di persone ancora mancanti dal tragico affondamento, secondo il Ministero del Mare.
“Noi recuperemo il relitto senza tagli allo scafo,sara’ issato intatto nonostante i suoi 145 metri di lunghezza”, ha detto il Ministero in un comunicato.
Il progetto richiedera’ una spesa di 85,1 miliardi di won (US $ 72 milioni) per recuperare la nave e sarà gestito da un consorzio cinese guidato dalla societa’ statale Salvage Shanghai in Cina.
I subacquei hanno gia’ chiuso tutte le aperture della nave con  delle reti per impedire che qualsiasi contenuto della nave possa di scivolare fuori.

Ora stanno lavorando per rendere la nave capace di galleggiare, iniettando aria nelle vasche della nave e con l’installazione di circa 30 grandi palloni e altri dispositivi di galleggiamento.
”La nave sarà portata sulla terra fermaprima del mese di luglio a meno che non vi saranno condizioni climatiche avverse come un tifone”, ha detto il ministero.
Sarà la prima volta nella storia marittima mondiale che una nave di 145 metri di lunghezza viene recuperata da una profondità di 45 metri senza ricorrere al taglio dello scafo.
La zona in cui è immersa la nave affondata è famosa per leforti  correnti e un fondale fangoso con scarsa visibilità.
“Le condizioni di lavoro sono duri, ma faremo del nostro meglio per completare il recupero in modo sicuro e con successo”, ha detto Yeon Yeong-jin, vice ministro per l’ufficio della politica marittima al ministero.

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