DNV GL premia Kawasaki Heavy Industries AiP per il nuovo serbatoio LNG non sferico (MOSS)

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Didascalia: Il nuovo serbatoio non sferico (MOSS) di KHI è un serbatoio GNL indipendente di tipo B IMO che è stato sviluppato per essere utilizzato in vettori LNG da 180 KM3. Credito: KHI
Tokyo, 7 giugno 2017 – DNV GL ha assegnato a Kawasaki Heavy Industries, Ltd (KHI) un approvazione in principio (AiP) per il loro nuovo tank non sferico (MOSS). Il nuovo serbatoio è un serbatoio LNG indipendente di tipo B IMO che è stato sviluppato per essere utilizzato per vettori LNG da 180 KM3 progettati per passare attraverso il nuovo Canale di Panama.
“È sempre un grande piacere lavorare con KHI, per continuare quella cooperazione così lunga e piacevole”, ha dichiarato Johan Petter Tutturen, Direttore Affari per i Trasportatori di Gas a DNV GL-Maritime. “Abbiamo lavorato con KHI per la consegna del primo fornitore giapponese a base di LNG – Golar Spirit – nel 1981 e che la cooperazione continua fino ad oggi, in quanto rimane nella classe DNV GL dopo la sua riuscita conversione in un FSRU, il primo in tutto il mondo”.

KHI dice che il nuovo serbatoio ha la stessa affidabilità di un serbatoio sferico (MOSS), ma ha una capacità di carico superiore del 15 per cento. Può anche essere utilizzato con il sistema “Kawasaki Panel System”, un sistema avanzato di isolamento termico sviluppato da KHI. DNV GL ha effettuato analisi complete di sloshing e iniezioni con KHI, che hanno dimostrato che il nuovo serbatoio ha fornito un livello equivalente di prestazioni  e di sicurezza al ben noto serbatoio sferico (MOSS) senza restrizioni di riempimento.

“Dal momento che l’esperienza di DNV GL con LNG è cresciuta nel corso degli anni, così abbiamo la nostra convinzione che LNG possa contribuire in modo significativo e positivo all’efficienza e alla sostenibilità delle industrie energetiche e marittime”, ha dichiarato Johan Petter Tutturen. “Per mantenere questo slancio per l’utilizzo di GNL in crescita, DNV GL continuerà a lavorare con partner innovativi come KHI per assicurare che i proprietari e i cantieri siano sicuri che questa tecnologia continuerà a progredire, rispettando rigidi standard di sicurezza e affidabilità” ha concluso.

Un approccio in principio è una valutazione indipendente di un concetto all’interno di un quadro concordato, confermando che il progetto è fattibile e non esistono ostacoli significativi per impedire la realizzazione del concetto. L’AIP è tipicamente eseguito in una fase iniziale di un progetto per confermare la sua fattibilità per il team di progetto stesso, la gestione aziendale, gli investitori esterni o i regolatori.

 

 

 

 

 

 

 

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