Egitto: scontro navale tra nave militare egiziana e natanti di terroristi

pattugliatori egiziani buoni

Damietta, 12 novembre 2014 – Uomini armati in una barca da pesca hanno aperto il fuoco su un pattugliatore navale egiziano che ha sparato di nuovo, uccidendo almeno quattro degli aggressori,riferiscono fonti della sicurezza e dei media di stato.
Nessuna rivendicazione terroristica e’ giunta per il momento dopo l’assalto nel nord del Mediterraneo del porto di Damietta, nei pressi del Canale di Suez. I militari hanno di recente dovuto affrontare attacchi di militanti islamici stabilitesi nella penisola del Sinai più a est, e contrabbandieri locali che operano anche nella zona.
Il quotidiano statale Al-Ahram ha riferito che una decina di soldati sono rimasti feriti e un certo numero di uomini armati sono stati arrestati.
Due attacchi dei militanti nella penisola del Sinai il mese scorso hanno provocato l’ uccisione di 33 addetti alla sicurezza, spingendo l’esercito a dichiarare lo stato di emergenza di tre mesi nelle zone circostanti e cancellare una barriera di sicurezza lungo il confine con la Striscia di Gaza.
Gli attacchi dei militanti sono aumentati dal luglio 2013, quando l’allora capo dell’esercito Abdel Fattah al-Sisi fu estromesso dopo essere stato eletto il presidente islamista Mohamed Mursi a seguito delle proteste contro il suo governo.
Fonti della sicurezza hanno riferito che lo scontro a fuoco e’ avvenuto a circa 10 miglia a nord del porto di Damietta, 40 km a ovest della città Canale di Suez e di Port Said dove decine di navi mercantili passano ogni giorno.

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