
“Da anni sosteniamo che, per un reale coinvolgimento dei cittadini e delle imprese nel processo di transizione energetica, sia necessario puntare sulla neutralità tecnologica. Non esistono a nostro parere soluzioni migliori di altre, soprattutto quando si parla di investimenti economici che devono essere fatti dai cittadini e dalle imprese. Per questo consideriamo che l’appello lanciato ieri dal Ministro dei Trasporti Salvini alla Commissione UE sia giusto in merito a possibili obblighi per le aziende per l’acquisto di veicoli elettrici (compresi i camion). Attendiamo di leggere la Proposta della Commissione Europea, ma riteniamo che senza partire da questi due principi, la neutralità tecnologica e l’abolizione del principio della obbligatorietà, la risposta delle imprese italiane sarà certamente negativa e questo, certamente, non potrà che peggiorare il processo di pacificazione tra le Politiche Green UE e i cittadini, che invece ottimamente è iniziato con le dichiarazioni stampa di ieri della Presidente della Commissione Europea sul tema dell’Automotive” dichiara Paolo Uggè, Presidente di FAI-Conftrasporto.