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Si è tenuto a Milano il 22 e il 23 febbraio scorsi l’appuntamento annuale che riunisce industria ‘Shipping, Forwarding & Logistic Meets Industry’ promosso da Alsea Milano e dall’International Propeller Club con il patrocinio di Fedespedi
L’evento si è aperto con la Main conference dedicata al tema del cambiamento e arricchito grazie agli interventi di autorevoli esperti del mondo della geopolitica
Nel corso della due giorni ricchissima di spunti e occasioni di networking, sono intervenuti in rappresentanza della Federazione nella mattina del 23 febbraio il Presidente Pitto, il Presidente di Anama Alessandro Albertini e il Presidente del Digital Innovation Advisory Body Paolo Calamandrei.
Il Presidente Pitto, tra gli speaker del panel “Tecnologie, digitalizzazione e semplificazione” ha presentato lo stato di avanzamento di due progetti di digitalizzazione su cui crediamo particolarmente perché possono determinare vantaggi diretti per l’attività delle imprese di spedizioni e in termini di sicurezza ed efficienza di tutta la supply chain: la digitalizzazione della polizza di carico e-FBL (in collaborazione con la nostra federazione mondiale FIATA) e della lettera di vettura e-CMR (in collaborazione con il partner tecnologico ACCUDIRE). In chiusura del suo intervento il nostro Presidente ha evidenziato l’importanza di accelerare su interoperabilità, coinvolgimento della community e con i necessari adeguamenti normativi che permettano a queste soluzioni di diventare in Italia realtà, a partire dall’attesa ratifica del Protocollo alla Convenzione CMR, imprescindibile per l’adozione della lettura di vettura elettronica.
Nella sessione successiva “Le aziende e il cargo aereo: merceologie, rotte e servizi innovativi” il Presidente di ANAMA Albertini ha sottolineato l’importanza di lavorare perchè aziende e operatori percepiscano il vantaggio concreto della digitalizzazione (anche in termini di business) e non solo sotto il profilo dell’efficientamento dei processi. Con specifico riferimento alla Piattaforma informatica di Malpensa ha evidenziato, inoltre, l’importanza di collaborare con SEA al fine di trovare insieme soluzioni incentivanti per l’adesione delle imprese del settore aereo alla piattaforma e alle nuove soluzioni IT allo studio in una vera logica di sistema.
La chiusura dei lavori della sessione è stata affidata a Paolo Calamandrei, Presidente del Digital Innovation AB, che ha ricordato ancora una volta quanto il gap in termini di innovazione digitale della logistica sia un costo che il Paese non può permettersi di sostenere e che si conta in oltre 37 miliardi di euro di danni: per questo occorre andare avanti insieme a RAM (la società in-house del MIT) nell’ambito del Tavolo Operatori per la messa a terra di risorse del PNRR che sostengano sotto il profilo dell’interoperabilità soluzioni di sistema per tutti i nodi logistici del Paese – aeroportuali, portuali e interportuali.
