FERRETTI SPA – IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI FINANZIARI AL 30 SETTEMBRE 2022

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  • Ricavi in constante crescita a doppia cifra e portafoglio ordini a oltre 1,38 miliardi di euro.
  • Ricavi a 779.8 milioni di euro (+16,5% rispetto allo stesso periodo del 2021)
  • EBITDA adjusted pari a 106 milioni di euro (+26,4% rispetto ai primi nove mesi del 2021)
  • Utile netto pari a 47,4 milioni di euro (32,1 milioni di euro nei primi nove mesi del 2021)
  • Posizione finanziaria netta positiva per 393,1 milioni di euro

 

Forlì/Hong Kong, 15 novembre 2022 – Ferretti S.p.A. (la “Società”, e unitamente alle sue controllate, il “Gruppo”) emette il presente comunicato ai sensi della 13.09 del regolamento di quotazione della Borsa di Hong Kong (Listing Rules) e le Disposizioni in materia di informazioni privilegiate (come definite nelle Listing Rules), Parte XIVA della Securities and Futures Ordinance (Capitolo 571, Legge di Hong Kong).

Con il presente comunicato il Consiglio di Amministrazione (il “Consiglio”) della Società fornisce con il presente un aggiornamento dei risultati commerciali e finanziari del Gruppo per i nove mesi chiusi al 30 settembre 2022 (il “terzo trimestre” o “i primi nove mesi del 2022”).

L’Amministratore Delegato Avv. Alberto Galassi ha dichiarato: 

“I risultati finanziari del GF per i primi nove mesi del 2022 sono in linea con la dinamica dell’anno 2021, con una crescita a doppia cifra e una forte generazione di cassa. I principali indicatori di performance confermano l’aspettativa, anche per i prossimi trimestri, di una significativa crescita. Gli investimenti in innovazione, design e tecnologia sono alla base del successo dei nuovi modelli del Gruppo. Notevole in particolare il lancio del RIVA EL-Iseo, la prima imbarcazione full electric del nuovo segmento E- Luxury del Gruppo Ferretti, che testimonia ancora una volta il suo forte impegno verso la sostenibilità”

AGGIORNAMENTI AL TERZO TRIMESTRE 2022 (NON SOGGETTO A REVISIONE CONTABILE)

Raccolta ordini: nel Q3 la raccolta ordini è stata di 401 milioni rispetto ai 328 milioni nel medesimo quarter del 2021, portando a 1.043,2 milioni di euro gli ordini dei nove mesi del 2022, con un incremento di circa il 26,9% rispetto allo stesso periodo del 2021 (821,8 milioni di euro) grazie alla forte domanda globale.

Portafoglio ordini: 1.380,3 milioni di euro al 30 settembre 2022, con una crescita di circa il 35,9% rispetto al 31 dicembre 2021 (1.015,8 milioni di euro) grazie alla robusta raccolta ordini del periodo.

Portafoglio ordini per segmento:

  • Il segmento Composite yachts ha raggiunto 435,4 milioni di euro al 30 settembre 2022, pari a circa il 31,5% del portafoglio ordini totale (da 366,0 milioni di euro, pari a circa il 36,0% del portafoglio ordini totale al 31 dicembre 2021).
  • Il Made-to-measure yachts ha raggiunto 472,3 milioni di euro al 30 settembre 2022, pari a circa il 34,2% del portafoglio ordini totale (da 299 milioni di euro, pari a circa il 29,4% del portafoglio ordini totale al 31 dicembre 2021), registrando un incremento in linea con la strategia del Gruppo focalizzata su questo segmento ad alta marginalità.
  • Il Super yachts ha raggiunto 416,5 milioni di euro al 30 settembre 2022, pari a circa il 30,2% del portafoglio ordini totale (da 293,1 milioni di euro, pari a circa il 28,9% del portafoglio ordini totale al 31 dicembre 2021).
  • Le altre attività[1] hanno registrato una lieve flessione attestandosi a quota 56,2 milioni di euro, passando da circa il 5,7% del portafoglio ordini totale al 31 dicembre 2021 a circa il 4,1% al 30 settembre 2022.

Ricavi: 779,8 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022, con una crescita di circa il 16,5% rispetto allo stesso periodo del 2021 (669,3 milioni di euro), grazie al forte portafoglio ordini accumulato nell’esercizio.

Ricavi per segmento:

  • Il Composite yachts ha raggiunto 340,9 milioni di euro, pari a circa il 43,7% dei ricavi totali, nei primi nove mesi del 2022 (da 351 milioni di euro, pari a circa il 52,4% dei ricavi totali, nello stesso periodo del 2021).
  • Il Made-to-measure yachts ha raggiunto 303,7 milioni di euro, pari a circa il 38.9% dei ricavi totali nei primi nove mesi del 2022 (da 187,4 milioni di euro, pari a circa il 28,0% dei ricavi totali nello stesso periodo del 2021), in linea con la strategia del Gruppo focalizzata su questo segmento ad alta marginalità.
  • Il Super yachts ha raggiunto 72,5 milioni di euro, pari a circa il 9,3% dei ricavi totali nei primi nove mesi del 2022 (da 56,2 milioni di euro, pari a circa l’8,4% dei ricavi totali nello stesso periodo del 2021).
  • Le altre attività 2 hanno registrato un lieve calo attestandosi a quota 62,7 milioni di euro, pari a circa l’8.0% dei ricavi totali nei primi nove mesi del 2022 (da 74,7 milioni di euro, pari a circa l’11,2% dei ricavi totali nello stesso periodo del 2021) a causa della riduzione dell’usato (“Pre-owned”), da vendere.

Ricavi per area geografica:

  • La regione EMEA ha raggiunto 292,8 milioni di euro, pari a circa il 37,5% dei ricavi totali nei primi nove mesi del 2022 (da 268,4 milioni di euro, pari a circa il 40,1% dei ricavi totali nello stesso periodo del 2021).
  • La regione AMAS ha raggiunto 289,7 milioni di euro, pari a circa il 37,2% dei ricavi totali nei primi nove mesi del 2022 (da 235,4 milioni di euro, pari a circa il 35,2% dei ricavi totali nello stesso periodo del 2021).
  • La regione APAC ha raggiunto 62,1 milioni di euro, pari a circa l’8% dei ricavi totali nei primi nove mesi del 2022 (da 34,5 milioni di euro, pari a circa il 5,2% dei ricavi totali nello stesso periodo del 2021).
  • Il Super yachts e le altre attività hanno raggiunto 135,2 milioni di euro, pari a circa il 17,3% dei ricavi totali nei primi nove mesi del 2022 (da 130,9 milioni di euro, pari a circa il 19,6% dei ricavi totali nello stesso periodo del 2021).

EBITDA adjusted: 106 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022, con una crescita di circa il 26,4% rispetto allo stesso periodo del 2021 (83,8 milioni di euro) e con un margine[4] pari al 14% nei primi nove mesi del 2022, in crescita di 80 punti base rispetto allo stesso periodo del 2021 (13,2%). Questo notevole miglioramento è legato a tre ragioni principali:

  1. Commerciale: una lista d’attesa più lunga grazie all’elevato portafoglio ordini, che riflette un maggiore potere di determinazione dei prezzi.
  2. Posizionamento strategico: una maggiore presenza nel segmento più redditizio, come quello del Made-to-measure yachts.
  3. Industriale: economia di scala negli acquisti e un più efficiente assorbimento dei costi fissi.

Utile netto: 47,4 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2021 (32,1 milioni di euro) e con un margine pari al 6,3% nei primi nove mesi del 2022, in crescita di 120 punti base rispetto allo stesso periodo del 2021 (5,1%).

Capex: 67,6 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022, incluse operazioni di M&A, in aumento di 44,1 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021.

Posizione finanziaria netta: 393.1 milioni di euro di cassa, in miglioramento rispetto a 93,3 milioni di euro di cassa al 31 dicembre 2021 grazie a:

- Il contributo dei flussi di cassa pari a 148,3 milioni di euro;

- Il miglioramento del Net Working Capital da -87,8 milioni a fine dicembre 2021 ai -138,8 milioni registrati a fine settembre 2022.

PRINCIPALI EVENTI SOCIETARI

  • La Società ha acquisito una quota di maggioranza in due aziende della propria supply chain, ovvero Il Massello S.r.l. e Fratelli Canalicchio S.p.A;
  • Il Gruppo ha esteso fino al 2027 l’accordo quadro con Rolls-Royce relativo all’utilizzo dei suoi sistemi di propulsione mtu per yacht;
  • Tra luglio e settembre 2022 il Gruppo ha presentato i seguenti nuovi yacht:
    • Riva El-Iseo, il primo Riva elettrico
    • Da Wally ben 3 yachts, wallywind110, wallywind130 and wallywind150.
    • Sempre da Wally, uno yacht a motore, wallywhy150.
    • Ferretti Yachts svela il nuovo INFYNITO
    • Custom Line navetta 50 e CRN M/Y 141
  • Si è conclusa con successo la “Private Preview” annuale del Gruppo a Monaco.
  • Il Gruppo ha partecipato ai principali saloni nautici a Cannes, Genova e Monaco.

POSSIBILI OPERAZIONI SUL MERCATO DEI CAPITALI

In seguito alla recente quotazione alla Borsa di Hong Kong, la Società sta costantemente valutando potenziali opportunità strategiche. Il Consiglio ha deciso di avviare la valutazione di possibili operazioni sul mercato dei capitali a livello internazionale e le relative attività istruttorie propedeutiche, incluso a titolo esemplificativo la potenziale quotazione sul mercato Euronext Milan (la “Potenziale quotazione”). La Società fornirà ulteriori comunicazioni in merito alle operazioni sul mercato dei capitali e alla Potenziale quotazione ove opportuno e nelle debite modalità.

Il Consiglio sottolinea che le operazioni sul mercato dei capitali e la Potenziale quotazione sono esclusivamente in fase di valutazione preliminare e sono soggette, tra le altre cose, all’adempimento dei requisiti legali e normativi, all’autorizzazione da parte delle autorità di regolamentazione e alla decisione finale del Consiglio. Grazie al suo elevato potenziale l’Asia rimane un mercato strategico core per la Società, in grado di contribuire alla sua Mission strategica di offrire prodotti di lusso 100% Made in Italy in tutto il mondo.

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