FIERA LETEXPO: IL PRESIDENTE GAROFALO PARTECIPA AL CONFRONTO SULLA PORTUALITA’

letexpo2-11-03-2025
Incontro sulle tematiche d’attualità e sulla strategia nazionale nella giornata d’inaugurazione dell’evento, che si è svolta alla presenza del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Antonio Tajani
Le prospettive per la portualità italiana. Si è svolto ieri il confronto sulle tematiche d’attualità e sulle strategie per il settore nella giornata dell’inaugurazione della fiera internazionale LetExpo di Verona a cui ha partecipato il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Antonio Tajani, Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale
 
Ancona, 12 marzo 2025 - Organizzato da Alis Service in collaborazione con Veronafiere, la fiera è l’evento di riferimento per i trasporti, la logistica ed i servizi alle imprese, con attenzione alle attuali dinamiche geopolitiche e alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Nell’incontro, tenuto a Casa Alis e moderato da Nicola Capuzzo, Direttore di Shipping Italy, sono intervenuti il Presidente dell’Adsp del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo, il Presidente dell’Adsp del Tirreno settentrionale, Luciano Guerrieri, il Commissario dell’Adsp del mare Adriatico centro-settentrionale, Daniele Rossi, il Commissario dell’Adsp del mar Tirreno centrale, Andrea Annunziata, e il Commissario dell’Adsp del mar Ligure occidentale, Massimo Seno.
Nell’attuale contesto internazionale, ha detto il Presidente Garofalo, “il sistema Italia ha dimostrato di poter reggere perché essenziale negli scambi internazionali. La storia, così come le crisi che abbiamo dovuto affrontare in questi anni, ci hanno dimostrato che bisogna essere veloci nell’affrontare il cambiamento. Le stesse parole del Vicepremier Tajani, nel suo intervento a LetExpo, e la strategia del Governo che ha preannunciato per affrontare questo nuovo ciclo economico, ci spingono a cercare nuovi mercati per lo sviluppo del traffico marittimo. Un approccio che condivido e che ci deve stimolare a guardare con ottimismo al futuro perché il mondo è alla ricerca di un equilibrio e il nostro Paese, fra i più importanti per la blue economy, è in grado di cogliere le occasioni che nasceranno grazie al lavoro che stiamo compiendo attraverso il Piano strategico nazionale della portualità e della logistica, con l’indispensabile spirito proattivo che dobbiamo avere”.  
Uno spirito di cambiamento che sta ispirando anche il percorso di definizione della riforma portuale. “Lo stesso Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi – ha sottolineato Garofalo -, ci spinge a guardare al mercato, ad affrontare la necessaria evoluzione per favorire la crescita dell’intero sistema portuale nazionale in un’ottica di strategia e di coordinamento condivisa nelle azioni delle Autorità di sistema portuali”. 
Come priorità del sistema portuale del mare Adriatico centrale, ha aggiunto Garofalo rispondendo alla domanda del Direttore Capuzzo, “siamo concentrati sul core business dei principali settori dei nostri porti ma lavoriamo anche per creare nuove opportunità di crescita. Ci proponiamo, in particolare con il porto di Ancona, come hub logistico per sviluppare la trasversalità fra la Grecia e la Spagna, Adriatico e Tirreno insieme per favorire un collegamento europeo e i servizi necessari agli autotrasportatori che attraversano i due mari. Una sfida per integrare le infrastrutture del centro Italia con le rotte delle Autostrade del mare del Mediterraneo occidentale e orientale”.
PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®