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Napoli, 29 agosto 2012 – ”Ci lascia molto perplessi se non esterrefatti dell’intenzione dei CODACONS di accedere sulle navi Tirrenia per controllare l’efficienza della strumentazione di sicurezza.” e’ con questo inizio che i vertici sindacali regionali campani di Filt-Cgil Salvatore Borriello,di Fit-Cisl Raffaele Formisano e Ciro D’Alesio della Uiltrasporti criticano l’ingerenza del Codacons in ambito navale per quanto riguarda la sicurezza.”La sicurezza a bordo delle navi e’ affidato all’Autorità Marittima con il R.I.NA, mediante visite ordinarie e straordinarie dettate da uno scadenziario presente su ogni nave. La professionalità degli equipaggi Tirrenia e il loro addestramento non si devono mettere minimamente in discussione, esercitazioni teoriche e pratiche con l’impiego della lance di salvataggio, verifica di tutti gli impianti di sicurezza sono eseguite con grande scrupolosità, con il supporto sempre presente degli uffici tecnici di terra.” fanno sapere i tre sindacalisti. ”La safety, sicurezza, per Tirrenia CIN è la priorità assoluta nella gestione delle navi. Non può bastare una semplice denuncia di un passeggero a mettere in discussione tutto un sistema di una azienda, Tirrenia CIN, che ne fa della sicurezza il suo fiore all’occhiello e tanto meno mortificare i lavoratori marittimi tra i più addestrati in Europa.

Inoltre vogliamo evidenziare che la pulizia dell’area passeggeri inclusi i locali igienici è svolta in continuazione dal personale alberghiero e ci meravigliamo, anche se può capitare, della denuncia dei passeggeri al Codacons. A bordo esiste una reception dove il Commissario di bordo e i suoi assistenti sono sempre a disposizione dei passeggeri.Le scriventi OO.SS sono vicine ai lavoratori marittimi Tirrenia CIN apprezzando sempre la loro professionalità e umanità, nel delicato lavoro del trasporto marittimo”.