Trieste,4 dicembre 2018 – Fincantieri Infrastructure, la nuova controllata della società italiana Fincantieri, ha ottenuto un contratto da 70 milioni di euro per la realizzazione di un ponte da primato in Romania; la struttura, finanziata dall’Unione Europea, sorgerà infatti sul Danubio, a circa 8km dalla città di Braila, nella parte occidentale del paese, dove ha tra il resto sede lo stabilimento di un’altra controllata di Fincantieri, il cantiere navale Vard.
Il ponte, con i suoi 1.975 metri, sarà il più lungo del paese ed avrà la terza campata centrale più estesa d’Europa oltre ad essere il più lungo al mondo attualmente in costruzione.
Secondo quanto previsto dal contratto, a Fincantieri è assegnata la realizzazione dell’impalcato metallico da fornire alla joint venture tra un’altra ditta italiana, Astaldi s.p.a. e la giapponese IHI Infrastructure Systems CO.LTD., la progettazione e l’installazione verrà invece eseguita dalla rumena Compania Nationala de Administrare a Infrastructurii Rutiere.
“Si tratta per noi di un risultato di straordinaria valenza strategica, perché ci permettere di consolidare la nostra presenza in un mercato altamente specializzato e dalle grandi potenzialità.” Ha affermato Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri, che continua: “Grazie a questo contratto Fincantieri Infrastructure, infatti, sarà la prima società italiana a collaborare alla realizzazione di un ponte sospeso di queste dimensioni, che costituirà una referenza prestigiosa che solo in pochi al mondo possono vantare”. Bono ha concluso: “Posso anche aggiungere che con IHI Corporation, multinazionale giapponese leader mondiale nella progettazione e realizzazione di ponti sospesi, abbiamo già intavolato discussioni interessanti per valutare possibili ulteriori collaborazioni volte allo sviluppo delle nostre due società”