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Fondata e sostenuta da Costa Crociere, si occuperà dei problemi sociali e ambientali nelle comunità in cui l’azienda opera.

Genova, 30 ottobre 2014 – In occasione della presentazione di Costa Diadema (www.costacruise.com/diadema), la nuova ammiraglia della flotta Costa Crociere, l’azienda ha presentato la neo-costituita “Fondazione Costa Crociere”, organizzazione indipendente il cui obiettivo è quello di migliorare le condizioni sociali e ambientali all’interno delle comunità in cui Costa Crociere opera grazie alle risorse uniche a cui la Compagnia ed i suoi partner hanno accesso.
La Fondazione Costa Crociere è la naturale evoluzione dell’attenzione sociale e ambientale che caratterizza la Compagnia da anni: l’impegno a favore delle comunità locali beneficerà ora di maggiori sinergie e coordinamento.
“Abbiamo una responsabilità per l’ambiente in cui lavoriamo”, ha spiegato Michael Thamm, CEO di Costa Crociere S.p.A. “Come azienda abbiamo il dovere e l’opportunità di proteggere i Mari e supportare le Comunità italiane. La costituzione della Fondazione consolida il lungo percorso che abbiamo iniziato anni fa. Un ambiente positivo ed un sano tessuto economico sono negli interessi dell’azienda, soprattutto per ciò che riguarda l’Italia, paese in cui c’è la nostra sede, uno dei nostri mercati più importanti e il luogo in cui siamo cresciuti”.
La Fondazione avrà un approccio olistico nel coinvolgere i propri stakeholder, tra cui dipendenti, partner e ospiti. L’azienda riconosce ed è fermamente convinta che il percorso verso la sostenibilità sociale e ambientale richieda il supporto e il contributo di vari soggetti, sia interni sia esterni all’organizzazione.
La neo-costituita Fondazione integrerà iniziative di lunga durata e già sostenute da Costa Crociere e finanzierà nuovi progetti, inizialmente nella realtà di Genova dove l’azienda è stata fondata ed è cresciuta. Saranno coinvolti e favoriti i contributi filantropici dei partner dell’azienda, nonché il volontariato dei dipendenti di Costa Crociere.
Uno dei progetti pilota riguarderà i senzatetto di Genova, in forte aumento a causa della recessione economica italiana. Secondo recenti statistiche, più di 50.000 persone vivono oggi al di sotto del limite di povertà e sono costrette a dormire per strada. Questo progetto avrà tre componenti principali. La prima è offrire una sistemazione permanente in una struttura protetta a 10-15 persone, provvedendo alle necessità di base per aiutarle a superare il disagio di non avere una casa, ovvero assicurando cibo, occasioni di scambio e altri servizi come l’assistenza agli anziani. La seconda coinvolge professionisti e volontari adeguatamente formati per offrire assistenza psicologica e un supporto personalizzato dal punto di vista educativo, medico e legale. La terza è l’impegno a mantenere elevata l’attenzione su questi problemi e restituire fiducia e dignità alle persone coinvolte, aiutandole a reintegrarsi nella società.
La collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio per la distribuzione di pasti caldi a persone in difficoltà nella città di Genova rappresenta un altro esempio delle attività di cui la Fondazione si occuperà come primo passo.
Per quanto riguarda l’impegno ambientale, l’obiettivo principale della Fondazione sarà la riduzione dell’inquinamento del Mar Mediterraneo, operando in cooperazione con le comunità locali e incoraggiando persone e aziende a riutilizzare cose e oggetti piuttosto che buttarli. Attraverso progetti educativi e orientati ad aumentare la consapevolezza delle persone, la Fondazione aiuterà consumatori e partner a comprendere l’impatto della plastica come rifiuto attraverso l’approccio delle “cinque R”: Reduce – Reuse – Recycle – Redesign – Recover, con la finalità di ridurre la quantità di plastica che finisce nel Mar Mediterraneo.
La Fondazione Costa Crociere sarà indipendente, ma collegata a Costa Crociere che la sosterrà in quanto fondatore. La Fondazione sarà guidata da un Consiglio Direttivo e supportata da uno staff di pochi membri, che lavorerà insieme all’Advisory Board per selezionare progetti afferenti ai due programmi principali. I fondi proverranno prevalentemente dalle donazioni dei maggiori partner, dall’organizzazione di eventi per ospiti o aperti al pubblico, oltre che dalla vendita a bordo di prodotti della Fondazione.
“La Fondazione sponsorizzerà principalmente progetti benefici promossi da organizzazioni no-profit”, ha aggiunto Thatcher Brown, Presidente della Fondazione Costa Crociere. “Avvierà progetti rilevanti e cercherà occasioni per creare sinergie tra le attività di Costa Crociere e quelle della Fondazione. In questo modo, saremo in grado di sfruttare le diverse risorse che l’azienda sta utilizzando, tra cui ad esempio la capacità di acquistare beni e servizi a prezzi convenienti per i beneficiari dei programmi della Fondazione, le buone relazioni con i media per diffondere i messaggi relativi ai problemi sociali e ambientali, i contatti con gli ospiti per coinvolgerli nelle attività di raccolta fondi”.

FONDAZIONE COSTA CROCIERE
Fondata nel Novembre 2014
PRESIDENTE
Thatcher Brown
Thatcher Brown ha il compito di trasformare le strategie di prodotto e servizio in un’esperienza positiva per gli ospiti, contribuendo in modo efficace alla crescita di Costa Crociere.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Michael Thamm
Amministratore delegato di Costa Crociere, Michael Thamm vanta una carriera di successo nell’industria crocieristica e della navigazione.

Stefania Bertolini
Docente di Business Management & CSR, Stefania Bertolini ha maturato un’esperienza unica in tutti gli aspetti della Responsabilità Sociale d’Impresa ed è oggi una voce autorevole sui temi dell’etica aziendale e professionale.

Francine Cousteau
Presidente della Cousteau Society, organizzazione dedicata all’educazione ambientale, Francine Cousteau ha lavorato a lungo nella gestione dei rischi ambientali di lungo periodo in ampie aree geografiche.

Paola Girdinio
Membro del Consiglio Direttivo di Enel e dell’Università di Genova, Paola Girdinio è esperta di temi ambientali e partecipa attivamente a diverse commissioni ministeriali che si occupano di impatto ambientale.

Beniamino Maltese
Chief Financial Officer di Costa Crociere, Beniamino Maltese ha una preparazione finanziaria e doti manageriali che hanno aiutato Costa Crociere a evolvere da impresa famigliare a società quotata.

Ugo Salerno
Esperto di ingegneria navale, Ugo Salerno è oggi a capo del RINA, l’ente italiano che fornisce i servizi di classificazione, certificazione, collaudo e ispezione alle organizzazioni dei settori navale, energia, trasporti e logistica.

Laura Cannone
In qualità di CareTeam Director di Costa Crociere, Laura Cannone coordina un ampio numero di dipendenti volontari – il Costa Care Team – chiamati ad assistere i passeggeri in situazioni di crisi.

I PROGRAMMI DELLA FONDAZIONE COSTA CROCIERE
L’obiettivo della Fondazione Costa Crociere è quello di indirizzare e mitigare i problemi sociali e ambientali delle comunità italiane. La sua missione è quella di lavorare al miglioramento delle condizioni delle singole comunità condividendo le risorse uniche a cui Costa Crociere e i suoi partner hanno accesso.
La Fondazione avrà un approccio olistico, coinvolgendo e favorendo contributi filantropici dei partner dell’azienda, nonché il volontariato dei dipendenti Costa Crociere.

PROGRAMMI SOCIALI – I PROGETTI
Una casa per i senzatetto
Il progetto pilota della Fondazione Costa Crociere per i senzatetto di Genova avrà tre componenti principali. Il primo è offrire una sistemazione permanente in una struttura protetta a 10-15 persone, provvedendo alle necessità di base per aiutarle a superare il disagio di non avere una casa, ovvero assicurando cibo, un ambiente sicuro, occasioni di scambio e altri servizi come supporto linguistico, l’assistenza ai bambini e agli anziani. Dopo aver assicurato una casa, professionisti e volontari adeguatamente formati offriranno assistenza psicologica e un supporto personalizzato dal punto di vista educativo, medico e legale. L’obiettivo è aiutare le persone costrette a vivere per strada a recuperare la propria identità e reintegrarsi nella società. Il terzo componente è preventivo e volto a mantenere elevata l’attenzione su questi problemi, cambiare la percezione relativa all’inevitabilità della condizione dei senzatetto, restituendo loro una voce.

Pasti caldi
La Fondazione Costa Crociere collabora con la Comunità Sant’Egidio di Genova per assicurare ogni giorno pasti caldi a circa 250 persone che si rivolgono abitualmente ai centri di distribuzione, e ad altre 200 persone che i volontari della Comunità incontrano per strada. Il bisogno di cibo, medicinali, vestiti e ricovero ha raggiunto livelli tali che Sant’Egidio gestisce oggi due centri di distribuzione.
La Fondazione mette a disposizione ben più di cibo e risorse finanziarie a progetti di questo tipo. Facendo leva sul potere negoziale di Costa, permette di acquistare beni e servizi a costi convenienti dagli stessi fornitori che servono le navi. Le buone relazioni di Costa con i media e gli stakeholder consentono inoltre di diffondere maggior consapevolezza su questi problemi e svelare il paradosso dello spreco di cibo che ogni anno interessa l’Italia.

Borse di studio
La Fondazione Costa Crociere sosterrà gli studi universitari di giovani meritevoli che sceglieranno di frequentare facoltà di ingegneria o affini. La Fondazione opererà inizialmente con l’Università di Genova che vanta oggi una delle migliori facoltà di ingegneria in Italia, con il più alto tasso di impiego dopo la laurea. L’Università sorge molto vicino agli uffici di Costa, per cui la Fondazione avrà l’opportunità di offrire, oltre al contributo finanziario, servizi di mentoring e supporto pratico da parte dei dipendenti di Costa e della Direzione Risorse Umane, aiutando i laureati a iniziare il proprio percorso professionale.

Assistenza materiale
Come gli altri, anche questo progetto partirà da Genova. La Fondazione Costa Crociere curerà l’inventario degli oggetti che Costa renderà disponibili per donazioni, inclusi arredi per cucine, biancheria per la casa, giocattoli e altri beni durevoli. Tali oggetti non possono essere utilizzati a bordo delle navi Costa per una varietà di motivi, ma non sono deteriorati né alla fine del proprio ciclo di vita. L’impegno non si esaurirà con la donazione, ma proseguirà con il coinvolgimento di altri soggetti. Costruendo una solida rete di contatti, Costa Crociere incoraggerà dipendenti, stakeholder e fornitori a fare altrettanto.

PROGRAMMI AMBIENTALI
Il programma ambientale della Fondazione Costa Crociere è finalizzato a ridurre l’inquinamento del Mar Mediterraneo, lavorando insieme alle comunità italiane.
In particolare, la Fondazione:
- Incoraggerà persone e imprese a riutilizzare cose e oggetti, piuttosto che buttarli;
- Fornirà strumenti per il riciclo di materiali raccolti sulle spiagge, stimolando le comunità a partecipare ad attività di pulizia;
- Farà azioni di lobby per convincere le aziende di produzione a ripensare e ridisegnare i propri prodotti;
- Promuoverà la prevenzione, offrendo supporto e stimolando l’innovazione delle aziende di produzione;
- Aiuterà consumatori e commercianti a comprendere l’impatto dei rifiuti di plastica, ripensando il proprio footprint;
- Promuoverà l’approccio delle “cinque R”: Reduce – Reuse – Recycle – Redesign – Recover, per ridurre la quantità di plastica che finisce nel Mar Mediterraneo.