Oggi la presentazione del nuovo Gruppo che raccoglie a Genova 27 aziende attive a livello internazionale nel settore dello yachting: 680 addetti diretti, 110 milioni di fatturato annuo complessivo, 360 mila m2 e un indotto che vale oltre 300 milioni di euro l’anno.
L’obiettivo è lavorare insieme e dialogare con le Istituzioni per far si che lo yachting professionale diventi vocazione strategica della Genova del futuro, insieme a porto, Hi-tech, cultura e turismo.
Genova, 14 novembre 2017 – E’ stato presentato ieri a Genova, a Palazzo San Giorgio sede dell’Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Occidentale, Genova for Yachting, il nuovo cluster della nautica professionale genovese che raccoglie 27 aziende nei settori di Servizi, Marina, Cantieri e Tecnologie, espressione del saper fare italiano in un settore internazionale con altissimo livello di competizione.
110 milioni di fatturato annuo complessivo, 360 mila m2 di superficie occupata in porto, 680 addetti diretti, oltre 1000 fornitori tra Genova e tutta Italia, forte propensione all’export e un indotto sul territorio che genera oltre 300 milioni di euro l’anno: sono questi i dati che rappresentano il Gruppo, che ha deciso di mettersi insieme con l’obiettivo di far si che lo Yachting diventi vocazione strategica della Genova del futuro, insieme a porto, Hi-tech, cultura e turismo.
“A partire dagli anni ’90, Genova ha acquisito un ruolo sempre più importante a livello internazionale nel mercato dei servizi ai grandi yacht, grazie all’impegno, alla professionalità, alla competitività e al lavoro di numerosi operatori che hanno creduto nello sviluppo di questo settore. E’ stata questa la spinta che ci ha portato a riunirci e creare un Gruppo spontaneo che possa essere riconosciuto come cluster della Nautica Professionale, per poter contribuire fattivamente allo sviluppo dell’economia della nostra città e di tutto il territorio, rappresentando un’opportunità strategica per Genova.” – ha commentato Giuseppe Pappalardo, Amministratore Delegato Marina Genova Aeroporto Srl.
“I dati economici diretti e i valori che Genova for Yachting oggi esprime hanno registrato un forte incremento negli ultimi 3 anni, prova del fatto che la nostra città ha tutti gli strumenti per essere competitiva con altri poli mediterranei, che sono il risultato di una precisa politica di sviluppo basata su collaborazione e integrazione tra pubblico e privato.” – ha aggiunto Nicolò De Angelis, Research & Development Genoa Sea Service Srl – “Siamo convinti che fare squadra sia sicuramente la via per crescere ancora.”
Il mercato mondiale delle grandi imbarcazioni da diporto e dei super yacht consiste oggi in una flotta di oltre 5000 unità che diventeranno oltre 6200 entro il 2023. Tale flotta genera una spesa operativa annuale diretta stimata in 6 miliardi di euro con un impatto significativo sui territori di riferimento e visitati (fonte: The SY Report). Il Mediterraneo è sicuramente la meta favorita della flotta: durante la stagione estiva per il charter e il turismo, in inverno per le attività di manutenzione e refitting. Oltre la metà della flotta (56%), infatti, dimora stabilmente nel Mediterraneo in inverno.
“Un dato molto rilevante sono le spese indotte rispetto alle attività dello yachting. Oltre alle attività industriali e di servizio, il turismo e il commercio generato da armatori e ospiti, i servizi professionali, le assicurazioni, sono particolarmente interessanti le spese generate dalla permanenza degli equipaggi sul territorio, fino alle attività immobiliari come la locazione di immobili per equipaggi e management che seguono i lavori delle navi e degli yacht. Già oggi a Genova sono presenti in media 1.200 persone di equipaggio, per un periodo di circa 8 mesi l’anno, per un totale di oltre 290.000 presenze giornaliere.” – ha spiegato Fulvia Linari, Presidente San Giorgio Shipping Services Srl.
Sulla base di studi economici di settore, l’indotto dell’attività dello yachting sul territorio è stimato con un rapporto 1:3. Questo significa che le 26 aziende del neo costituendo Gruppo possono creare annualmente un valore di indotto di 330 milioni di euro che ricade in gran parte sull’economia della città metropolitana e di Genova. Inoltre le aree dedicate alla nautica professionale sono fortemente integrate con il territorio e a basso impatto ambientale: spesso creano servizi e luoghi utili alla città quali ad esempio i Marina.
“Il nostro Gruppo nasce come aggregazione spontanea ed è aperto a tutti coloro che operano sul nostro territorio fornendo servizi alle grandi imbarcazioni e ai super yacht, che siano marina, cantieri, servizi tecnologie & aziende specializzate. Siamo mossi dalla consapevolezza che sia necessario, ai fini di una concreta strategia di sviluppo per Genova, di un grosso lavoro di squadra che porti alla luce e informi l’opinione pubblica e le autorità sulla potenzialità di questo settore. Ciò che ci accomuna è la volontà di contare come Gruppo e di mettere a disposizione delle Istituzioni e di tutte le realtà le nostre competenze e le opportunità che possono nascere dal radicamento dello yachting professionale a Genova”. – ha concluso Alberto Amico, Presidente Amico&Co Srl.
Fanno parte di Genova for Yachting: Amico Servizi Srl, Femobunker Srl, Molo Vecchio Marine Supplies Srl, Pesto Sea Group Srl, San Giorgio Shipping Services Srl, SCS Ship & Crew Services Srl per i Servizi; Marina Genova Aeroporto Srl, Marina Molo Vecchio Srl, Molo Vecchio Crociere Srl, Marina Porto Antico Spa per i Marina; Amico&Co Srl, Cantieri Navali Di Sestri Srl, Cantieri Navali Genovesi Srl, Gatti Srl, Genoa Sea Service Srl, Yachtline Arredomare 1618 Spa, Consorzio Assistenza Nautica per i Cantieri; AB Volt Srl, Acier Steel Srl, Cn Sat Srl, Cooperativa Steel Works, Interni Navali Genovesi Srl, Lisi Arredamenti Srl, Motonautica Sorin Diesel Sas, Schembri E Gardella Verniciatura Yacht, Tecnomarine Srl, Viacava Srl per le Tecnologie.
Erano presenti all’incontro, oltre alle aziende del Gruppo: Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria; Edoardo Rixi, Assessore Sviluppo Economico Regione Liguria; Marco Bucci, Sindaco di Genova; Paolo Odone, Presidente Camera di Commercio; Pietro Paolo Giampellegrini, Segretario Generale Regione Liguria; Maurizio Caviglia, Segretario Generale Camera di Commercio e Marco Sanguineri, Segretario Generale Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, che ha ospitato l’evento.