
Roma, 4 febbraio 2015 – Il trasferimento ad Amburgo di settori importanti di Costa Crociere, oltre a rappresentare un grave colpo alla economia di Genova e alla nostra occupazione, è una grave sconfitta per la politica dei trasporti e del mare del nostro Paese.
Le incertezze degli ultimi tre Governi e la grave confusione dei ruoli all’interno dell’attuale Governo dove sulla materia portuale intervengono ben tre Ministeri oltre ad Uffici della Presidenza del Consiglio creano continui problemi.
Per noi, sostiene il responsabile nazionale trasporti di F.I. Mino Giachino, già sottosegretario ai trasporti, se ne deve occupare il Ministero dei trasporti che ha tutte le competenze per intervenire.
Tutta la discussione all’interno della maggioranza sulla riduzione delle Autorità portuali, su accorpamenti e commissariamenti ha fatto perdere di vista la urgenza di interventi riformatori sul settore e il sistema portuale, malgrado alcune performance locali molto positive, da un contributo alla crescita del Paese del 50% inferiore alle sue potenzialità.
Ci aspettiamo molto dal Piano della portualità e della logistica che il Ministro Lupi deve predisporre entro il mese, ma auspichiamo il massimo coinvolgimento del mondo dei trasporti e diamo la nostra più ampia disponibilità a contribuire con idee e proposte innovative per aumentare i traffici commerciali e turistici in arrivo ai nostri Porti.
I porti, la logistica e il turismo sono carte importanti per il ritorno alla crescita economica e occupazionale e il Paese non può assolutamente perdere queste opportunità.
Mino Giachino
responsabile nazionale trasporti Forza Italia