Green shipping: Ecospray lancia una nuova soluzione per la rimozione del particolato per il mercato marine

inf-nav-wesp-inf-nav

 

Ecospray aggiunge alla propria offerta di prodotti innovativi il WESP, tecnologia propedeutica a soluzioni di carbon capture abbinata a EGCS e motori diesel

Il WESP – Wet Electrostatic Precipitator – sviluppato negli scorsi mesi dall’azienda italiana, è già pronto per l’installazione su una nave da crociera, a cui seguiranno le attività di test e validazione dei risultati, in collaborazione con importanti organismi terzi quali RINA e SGS.

 

Ecospray è nata come società di ingegneria e per oltre 15 anni ha permesso di rendere più sostenibili i processi industriali tramite la depurazione e il trattamento delle emissioni inquinanti.

Da sempre è protagonista del mercato marittimo per la produzione di ECGS (Exhaust Gas Cleaning Systems) ed è conosciuta come una delle aziende leader nel settore, ma nell’ultimo anno ha anche affrontato una importante evoluzione che ha visto consolidare il proprio posizionamento come multi-product company, impegnata nel costruire tecnologie a supporto della transizione energetica.

La spinta innovativa e i continui investimenti in R&D di Ecospray fanno sì che le soluzioni proposte abbiano una forte componente tecnologica e green per realizzare la promessa di creare energia pulita per un pianeta a zero emissioni. Nel settore marine in particolare, queste nuove tecnologie sono nate con l’obiettivo di consentire alle navi di elevare i propri standard verso una navigazione sostenibile e a basso impatto ambientale, a prescindere dalle normative in vigore.

Seguendo questa linea, Ecospray si prepara ora a lanciare sul mercato l’ultimo “nato”: il WESP – Wet Electrostatic Precipitator – un sistema di nuova concezione in ambito marino per eliminare particolato e fumo al camino. Il sistema WESP è stato sviluppato per eliminare il fumo visibile al camino, specialmente durante l’avviamento del motore e a bassi carichi, catturando le particelle (PM2.5 e inferiori) e parte delle specie condensabili (SO3). Può essere installato a valle della torre DeSOx e presenta basse perdite di carico ed elevata efficienza di rimozione. Il WESP, come opzione sia per l’EGCS Open Loop che per quello Hybrid, può essere integrato in una torre DeSOx esistente o installato come unità autonoma.

Roadmap

Tutte le attività di sperimentazione e test in laboratorio, avvenute nei mesi scorsi presso gli Ecospray Lab, sono state portate a termine con successo. L’installazione a bordo prevede la collaborazione attiva di RINA, che affiancherà Ecospray nella validazione della tecnologia e dei risultati dei test che verranno effettuati a seguire. SGS supporterà Ecospray nella campagna di misura ed analisi di laboratorio per la convalidazione delle performance dell’impianto in scala reale.

Andrea Cogliolo, Senior Director Marine RINA, ha dichiarato:

«Il ruolo di RINA in questo progetto inizia con il verificare e validare i disegni di installazione a bordo della nave, prosegue stabilendo un protocollo di test da eseguirsi col supporto di una azienda terza attrezzata per le misure e si conclude con l’emissione di un rapporto sui risultati conseguiti. La collaborazione con Ecospray si inserisce nella strategia del RINA che guarda alla transizione energetica come un ambito in cui portare un contributo di rilievo. L’industria dello shipping nei prossimi anni avrà come motore principale la decarbonizzazione e il RINA sta giocando un ruolo attivo in questa trasformazione, mettendo a disposizione del settore le proprie competenze multidisciplinari per costruire un futuro sempre più sostenibile».

Vladimiro Bonamin, Director SGS I&E Marine Services Geneva CH, ha dichiarato:

«SGS Marine Services in questo progetto ha il compito di stabilire il dettaglio della parte analitica del protocollo di test predisposto da RINA e soprattutto di predisporre il protocollo di QAQC al fine di garantire la massima qualità delle misurazioni. La collaborazione con Ecospray è parte della strategia di SGS che, quale unico soggetto globale operante nel settore delle misurazioni ambientali sulle grandi navi da trasporto e da crociera, vuole essere anche il leader per le misurazioni complesse ad alto contenuto tecnologico e scientifico.

Filippo Lossani – Ecospray: “Il WESP, al pari degli impianti EGCS per motori diesel, costituisce una delle tecnologie “ponte”, una vera e propria tecnologia di transizione verso gli obiettivi 2030-2050. Siamo molto soddisfatti del WESP: è un prodotto nuovo per l’industria marittima, pronto per essere installato. Considerando la sempre maggiore attenzione verso i temi legati a sostenibilità ambientale e salute, e vista la crescente richiesta di riduzione delle emissioni inquinanti, prevediamo che l’iter di normazione delle polveri e particolati sia il (necessario) prossimo passo e noi siamo pronti”.

PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®