Lo stabilimento inglese dei carrelli elevatori definisce gli standard mondiali di qualità
Milano, 18 maggio 2016 – Hyster festeggia quest’anno un’importante ricorrenza legata al 35° anniversario dalla costruzione dell’impianto di Craigavon. Hyster produce carrelli elevatori in Irlanda del Nord dal 1981. Alan Little, Vice President Manufacturing & Logistics EMEA spiega: “Allora i carrelli erano meno sofisticati, ma i principi che applicavamo per la gestione complessiva della qualità in tutto il processo produttivo erano gli stessi. Negli anni ’80, affidabilità, robustezza e bassi costi di esercizio erano alcuni dei principali obiettivi della progettazione e della costruzione, e questo vale ancora oggi.”
“In tutta la nostra storia, approfondite indagini con i clienti hanno contribuito a definire gli obiettivi di progettazione di ciascun carrello, per garantire che ci concentrassimo sempre sui reali desideri ed esigenze dei proprietari e degli operatori,” aggiunge. “Oggi, abbiamo un’enorme scelta di carrelli elevatori e di soluzioni correlate a sostegno di una vasta gamma di aziende, indipendentemente dalla gravosità delle loro applicazioni.”
Di seguito le principali innovazioni realizzate allo stabilimento nordirlandese di cui ha beneficiato l’intera azienda.
Prodotti di qualità per un mercato globale
Migliaia di carrelli elevatori vengono costruiti ogni anno nello stabilimento inaugurato nell’aprile 1981, situato a sud-est di Belfast. Con 41.300 m2 è il più grande stabilimento di carrelli controbilanciati del Regno Unito, da dove provengono tutti i carrelli Hyster® destinati ai mercati europei, ovvero sia carrelli elevatori elettrici controbilanciati da 1,3 a 3,5 tonnellate, sia carrelli elevatori controbilanciati a combustione interna da 1,6 a 5,5 tonnellate con pneumatici.
La maggior parte dei prodotti costruiti nello stabilimento di Craigavon, che è anche il fornitore mondiale per specifiche serie di cilindri di sollevamento, viene esportata in Europa, Russia, Africa e Medio Oriente.
Definizione dello standard per la produzione
Con procedure sempre migliori, Craigavon ha definito lo standard della qualità Hyster® in tutto il mondo. L’azienda beneficia dell’esperienza e delle risorse di un’organizzazione leader con 12 unità produttive nel mondo che fabbricano componenti di qualità e assemblano carrelli elevatori.
Il metodo Demand Flow Technology (DFT), ad esempio, è statointrodotto per la prima volta nello stabilimento di Craigavon nel 1995 e ora viene utilizzato in tutti gli stabilimenti produttivi del gruppo in tutto il mondo. Questo innovativo sistema all’avanguardia trasformò il modo di lavorare in fabbrica, consentendo di produrre qualsiasi modello in qualsiasi giorno, in base alla domanda del cliente. Inoltre con DFT i controlli di qualità sono parte integrante del processo di assemblaggio, introducendo il concetto della qualità integrata.
Ottimizzazione della qualità mediante la tecnologia
Lo stabilimento ha beneficiato negli anni di investimenti ingenti in nuove tecnologie. Nel 2004 un nuovo sistema di verniciaturaa polvere ha incrementato notevolmente il numero di carrelli verniciati giornalmente, riducendo il costo per il cliente, migliorando la qualità di finitura e la durata oltre a salvaguardare l’ambiente.
In seguito sono stati effettuati altri investimenti in aree quali i centri di tornitura di aste e tubi che si avvalgono di robot di movimentazione e strumenti di misurazione laser per ridurre ulteriormente le possibilità di errore e un banco di prova olio che consente la produzione di cilindri di qualità per i clienti. Sono anche state introdotte due celle di saldatura robotizzate che, oltre a migliorare funzionalità, flessibilità e facilità di programmazione, hanno un minor impatto ambientale, poiché i fumi vengono aspirati e filtrati dal sistema di ventilazione a soffitto.
Sostenibilità per un ambiente di qualità
Craigavon ha introdotto un sistema di controllo dell’energia per porre le basi per una strategia digestione energetica e ha effettuato interventi quali l’installazione di un impianto di illuminazione ad alta efficienza energetica. È inoltre in fase di introduzione un sistema di illuminazione perimetrale che può abbattere il consumo energetico fino al 50%.
Nel 2013, l’introduzione di un compattatore di rifiuti sul posto e la scelta di un’azienda di trattamento rifiuti locale ha consentito a Craigavon di affidare a terzi l’attività di riciclaggio dei rifiuti evitando il conferimento in discarica di rifiuti indifferenziati. In media, Craigavon recupera il 95 percento dei rifiuti, corrispondenti a 200 tonnellate eliminate dalle discariche.
Altri interventi hanno contribuito a ridurre l’impatto ambientale: lo spostamento del magazzino all’interno del sito ha eliminato la necessità di trasportare i materiali tra i siti, riducendo le emissioni di CO2 di 108 tonnellate all’anno, mentre la sostituzione della rete idrica locale ha diminuito il consumo d’acqua da 28 milioni di litri a 10 milioni di litri. È anche in programma l’installazione di un imponente impianto di pannelli solari che in futuro fornirà a Craigavon una fonte di energia rinnovabile.
I riconoscimenti ottenuti a Craigavon
Questa dedizione alla qualità nello stabilimento di Craigavon è testimoniata da una serie di premi diversi. Per l’impegno a favore dell’efficienza energetica e per lo sviluppo di un sistema di gestione dell’energia (EnMS) nel 2015 lo stabilimento ha ottenuto la certificazione ISO 50001 ed il prestigioso ROSPA Gold Award for Health and Safety (primo premio per Salute e sicurezza).
Oltre al conseguimento dell’Investors in People Gold Award per l’efficace gestione del personale, Craigavon ha ottenuto l’accreditamento OHSAS 18001 per la sicurezza sul lavoro e l’incoronamento come “Best Place to Work” in occasione degli Irish News Workplace & Employment Awards 2013.
Gli elevati standard qualitativi sono anche stati riconosciuti in occasione del conferimento del prestigioso Northern Ireland Quality Award 2011 (EFQM), che si basano sul modello di eccellenza della European Foundation for Quality Management (EFQM), uno dei metodi più validi per valutare le performance delle organizzazioni in termini di leadership, personale, strategia, partnership e risorse, processi, prodotti e servizi, clienti, risultati chiave e welfare sociale.
Da sottolineare anche come lo stabilimento di Craigavon abbia ricevuto una visita da parte del Primo Ministro britannico, David Cameron, nel novembre del 2012, e del primo ministro nordirlandese Arlene Foster proprio in occasione del 35° anniversario della costruzione. Entrambi hanno elogiato l’azienda come “esempio di eccellenza produttiva a livello mondiale, con forte orientamento all’innovazione”.
“Il lavoro svolto nello stabilimento di Craigavon ci ha aiutato a definire gli standard di qualità nei processi produttivi presso gli stabilimenti Hyster-Yale di tutto il mondo. Siamo lieti di produrre i nuovissimi carrelli Hyster proprio qui in Irlanda del Nord e guardiamo con grande entusiasmo agli sviluppi e ai successi che potremmo raggiungere nei prossimi 35 anni insieme ai nostri dipendenti” ha concluso Jim Downey, Direttore di stabilimento.
35 anni di successi a Craigavon:
la storia dello stabilimento di Hyster
Anni ’80 – Gli inizi…
Lo stabilimento per la produzione di carrelli elevatori di Craigavon, oggi la più grande unità produttiva di carrelli per volume del Regno Unito, fu inaugurato nell’aprile 1981. Fu costruito con un investimento di 25 milioni di sterline e con un preciso obiettivo: produrre una gamma di carrelli di qualità in grado di competere sui mercati mondiali.
La fabbrica, altamente automatizzata, era dotata dei più moderni impianti robotizzati e macchine di taglio e fresatura a controllo numerico. Partendo da una superficie produttiva di 22.000 m2 oltre a 4.000 m2 destinati agli uffici, lo stabilimento è quasi raddoppiato, sviluppandosi fino a superare i 41.300 m2 e impiegando oggi centinaia di dipendenti.
Parallelamente è stata diversificata l’offerta e sono stati abbattutti considerevolmente i tempi di produzione. Negli anni ‘80 nello stabilimento veniva prodotto un solo tipo di carrello e per costruire un carrello erano necessari 10 giorni – oggi invece ne servono solo quattro per la trasformazione dal materiale grezzo al prodotto finito pronto per la spedizione.
XL diventa il carrello britannico più esportato
“Il carrello Hyster H40-60 XL (con portata di 2-3 tonnellate), famoso in tutto il mondo, è stato il primo prodotto costruito a Craigavon,” spiega David Rowell, Product Launch Manager di Hyster. “All’epoca era un carrello particolarmente apprezzato dalle aziende nei settori della produzione e distribuzione di alimenti e bevande. Ha dettato i parametri di qualità, robustezza e funzionalità. Mai in passato una così alta qualità era stata offerta a prezzi così contenuti.”
Nei primi 20 mesi di produzione, vennero costruiti circa 3000 H40-60 XL ed il carrello divenne il numero 1 per unità esportate tra i carrelli britannici.
L’azienda iniziò presto a costruire altri modelli nello stabilimento, comprese le serie S25, 30, 35 XL (con gomme cushion) e H25, 30, 30 XL (con pneumatici) da 1,25 a 1,75 tonnellate, dotate di servosterzo e trasmissione completamente automatica di serie.
“La facilità di controllo, soprattutto per gli operatori meno esperti, fu uno dei punti fermi della progettazione,” dichiara David.
Anni ’90 – Investimento e crescita
Entro 10 anni dalla sua inaugurazione, lo stabilimento di Craigavon aveva prodotto oltre 50.000 carrelli elevatori a forche. Questo portò ad un notevole investimento nel 1991 per l’ampliamento dello stabilimento con contemporaneo raddoppio del personale.
Nel 1995, fu introdotto per la prima volta nello stabilimento di Craigavon il processo Demand Flow Technology (DFT), oggi adottato in tutti gli stabilimenti produttivi del gruppo nel mondo. Questo innovativo sistema all’avanguardia trasformò il modo di lavorare in fabbrica, consentendo di produrre qualsiasi modello, qualsiasi giorno in base alla domanda del cliente. I processi si avvalgono di una forza lavoro flessibile e consentono di adattare il volume di prodotti in base alle effettive vendite e di ottimizzare le risorse produttive e finanziarie eliminando gli sprechi. Anziché controllare la qualità al termine della costruzione del carrello, con DFT i controlli di qualità sono parte integrante del processo di assemblaggio, in modo tale che la qualità è implementata e verificata ad ogni stadio.
I primi anni ’90 hanno visto l’introduzione della serie XM, che comprendeva le nuove tecnologie che iniziavano ad affacciarsi. “L’XM offriva straordinaria disponibilità operativa, eccellenti livelli di comfort per il conducente e alte prestazioni,” ha aggiunto David Rowell. “Erano dotati di un vano operatore completamente isolato per attenuare le vibrazioni, eccellente visibilità attraverso il montante e livelli di rumorosità particolarmente contenuti.”
All’epoca, la gamma XM comprendeva 14 modelli e rappresentava un chiaro passo in avanti verso l’offerta di una scelta più ampia per i clienti per specifiche esigenze applicative.
Anni 2000 – Scelta più ampia per i clienti ed efficienza energetica
Nel 2003 ci fu un ulteriore programma di investimenti che trasformò lo stabilimento in un centro produttivo di livello mondiale.All’epoca, Alan Little, dichiarò che la qualità dei suoi dipendenti aveva dato il maggior contribuito al mantenimento della competitività dello stabilimento di Craigavon. “Abbiamo creato una forza lavoro estremamente qualificata e motivata che è riuscita ad adattarsi rapidamente alle strategie per il miglioramento aziendale e a garantire alti livelli di produttività.”
Toccò quindi alla serie Fortens® di Hyster raggiungere la linea di produzione e diventare la serie più rappresentativa del marchio nell’ultimo decennio, offrendo ai clienti un’ampia gamma di soluzioni.
La gamma di carrelli a combustione interna (IC) offre una validissima opzione idonea per qualsiasi applicazione, con qualsiasi modello dal compatto H1.6-2.0FTS al modello H4.0 -5.5FT prodotti a Craigavon per l’Europa.
La gamma Fortens® offre ottime opzioni di personalizzazione con disponibilità di configurazioni speciali per soddisfare specifici requisiti applicativi, compresi quelli che richiedono l’uso di attrezzature specifiche, nei settori della carta, manifatturiero, del riciclaggio, delle bevande, delle costruzioni metalliche ed edile.
Nel 2009, Craigavon divenne uno stabilimento misto per la produzione sia di prodotti a combustione interna che a batteria, con un radicale cambiamento del layout dello stabilimento per ospitare la produzione di entrambe le linee.
L’introduzione delle serie XN e XNT di carrelli elettrici nel 2008 consolidò l’immagine di Hyster come fornitore di livello mondiale di carrelli a basso consumo energetico, con limitate esigenze di manutenzione, costi di esercizio contenuti e zero emissioni.
Uno stabilimento certificato e pluripremiato
La dedizione alla qualità in Craigavon è testimoniata da una serie di premi e certificazioni:
- Certificazione ISO 50001 (2015) per il suo impegno a favore dell’efficienza energetica e per lo sviluppo di un sistema di gestione dell’energia (EnMS).
- ROSPA Gold Award for Health and Safefy (Primo premio per salute e sicurezza)
- People Gold Award come riconoscimento per l’efficace gestione del personale
- OHSAS 18001 per la salute e sicurezza sul lavoro
- Best Place to Work in occasione degli Irish News Workplace & Employment Awards 2013
- Northern Ireland Quality Award 2011 (EFQM)
- Alan Little Premio MBE (Member of the Most Excellent Order of the British Empire) (2013)
Per le future generazioni
Per festeggiare i 35 anni di successi, momento clou della prima giornata dedicata all’evento, è stata organizzata una cerimonia speciale nel corso della quale, il Primo Ministro nordirlandese Arlene Foster con l’attuale Direttore di stabilimento Jim Downey, hanno piantato un albero come riconoscimento per il contributo apportato da tutto il personale dello stabilimento di Craigavon a partire dalla sua inaugurazione. Quest’albero è stato piantato in prossimità di una quercia che era presente già prima della costruzione dello stabilimento e che è stata rispettosamente conservata. “Mentre abbiamo appena festeggiato il nostro passato e il successo dello stabilimento negli ultimi 35 anni, abbiamo gettato i semi per una crescita ed una sostenibilità costante nello stabilimento di Craigavon,” ha commentato Jim Downey, Direttore di stabilimento.
Congratulandosi con l’azienda, il Primo Ministro nordirlandese Arlene Foster ha dichiarato: “Quest’azienda è un vero esempio di eccellenza produttiva e di produzione a livello mondiale. Hyster-Yale si è conquistata, con pieno diritto, un’ottima reputazione di esperienza e dedizione. Voglio complimentarmi con l’intero personale per l’impegno dedicato al continuo miglioramento e all’innovazione”.