IL FOCUS SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE SOSTENUTO DA MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E ICE-AGENZIAAL CENTRO DELL’EVENTO. +21% GLI ESPOSITORI PRESENTI NEL CAPOLUOGO LIGURE DAL 20 AL 25 SETTEMBRE
Genova, 26 agosto 2016 – ICE rafforza il sostegno alla filiera nautica italiana attraverso un articolato programma di supporto al Salone Nautico Internazionale di Genova, di gran lunga la prima vetrina di settore del Mediterraneo, unico evento iscritto nel calendario fieristico internazionale.
Nell’ambito del Piano Straordinario di Promozione del Made in Italy 2016 varato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ICE-Agenzia e UCINA, l’Associazione di categoria di Confindustria, organizzano la visita di diverse delegazioni di operatori e giornalisti di settore.
Fitto il programma degli incontri B-to-Bcon la Missione Operatori, che coinvolgerà i responsabili degli uffici tecnici dei cantieri, uffici acquisti, buyer, distributori internazionali e broker. Di particolare rilievo la presenza, per la prima volta in Italia, di una delegazione di 15 broker indipendenti della Florida Yacht Broker Association, storica associazione americana che conta oltre 1.200 soci attivi nel settore del commercio di imbarcazioni in uno dei mercati più vivaci in assoluto.
Il 21 e 22 settembre gli operatori esteri saranno disponibili per incontrare, presso la Lounge B-to-B dedicata (ubicata nel Padiglione B del Salone), le aziende espositrici italiane che ne faranno richiesta.
Grazie al lavoro svolto dagli uffici ICE Agenzia nel mondo, sono attesigiornalisti, operatori professionali e broker provenienti 32 Paesi, fra cui Austria, Belgio, Brasile, Cina, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Israele, Malta, Medio Oriente (Arabia Saudita, EAU, Abu Dhabi), Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, UK e USA.
Il sostegno delle istituzioni premia un Salone di Genova che, dopo le basi del rilancio gettate lo scorso anno, trova il riscontro positivo nell’aumento degli espositori (+21%), i segnali positivi del mercato interno, sottolineato anche dal ritorno degli espositori stranieri che ritrovano nel Made in Italy il loro punto di riferimento.