Lussemburgo, 16 maggio 2016 – Visto il successo del primo incontro che ha avuto nel 2015 con i presidenti dei cluster marittimi nazionali che compongono la ENMC, il Commissario Vella ha espresso il desiderio di indire il forum di alto livello ogni anno. Con questo spirito, il 2016, ha avuto luogo a Lussemburgo la scorsa settimana alla presenza di undici poli marittimi del Belgio, Bulgaria, Finlandia, Francia, Italia, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Spagna, Paesi Bassi e Regno Unito,due ore incontro.
“Se le norme esistenti non sono adeguate , non dobbiamo avere paura di cambiarle.”
Gli argomenti principali all’ordine del giorno discusso con il Commissario Vella sono stati il follow-up della Governance internazionale Ocean, il Fondo europeo per la Strategic Investments (vale a dire “Piano Juncker”), gli ostacoli incontrati dai professionisti marittimi e le possibili priorità di lavoro della DG Mare in vista del 2017 da vari gruppi nazionali e della stessa ENMC.
Il presidente dell’ ENMC ha sottolineato: “Siamo molto grati che il Commissario Vella ha avuto il tempo di sentire i rappresentanti dell’economia blu europea. Per quanto riguarda la governance internazionale, abbiamo ringraziato la Commissione per aver ascoltato il nostro precedente ricorso per approvare e sostenere attivamente l’idea di una relazione speciale sugli oceani dall’IPCC, sottolineando ancora una volta la necessità di avere soluzioni internazionali e non regionali quando si tratta di regolamentazione marittima, quindi insistendo sul ruolo fondamentale dell’ IMO. ”
Poi, diversi cluster,hanno evidenziato nello specifico una concreta difficolta’ che rendono piu’ difficile con ostacoli burocratici ed interpretativi ostacoli alle aziende associate che vanno affrontati e segnalati.L’ ENMC manterra’ i contatti con il Gabinetto di Vella per una concreta collaborazione.
Anche in questo caso i gruppi partecipanti hanno chiesto la possibilità per la Commissione europea di un set-up di programma per sostenere la nascita di cluster paneuropei e ai quali potrebbe applicarsi l’ENMC. Infatti, secondo la Commissione, le norme attuali non permettono di fornire capitale di avviamento, al fine di sostenere finanziariamente gruppi trasversali di cluster e si applicano solo per le iniziative più stretti.
Il presidente dell’ ENMC ha commentato: “I cluster marittimi in tutta Europa hanno una comprovata esperienza e sono facilitatori indispensabili per le aziende. Vi è un ‘ottima occasione per replicare questo successo a livello europeo tramite l’ ENMC. Se le regole esistenti non sono adeguate, non dobbiamo avere paura di cambiarle. ”
L’ ENMC dara’ presto il benvenuto al cluster marittimo Maltese appena creato
Il Maritime Forum Malta (MMF) che è stato istituito nel mese di ottobre 2015, e sta attualmente raccogliendo 40 aziende e istituzioni: è il prossimo cluster marittimo nazionale che ufficialmente si unira’ alla rete europea dei poli marittimi, in occasione della riunione annuale che si terrà nel mese di ottobre a Southampton. Il MMF è presieduto dall’ex commissario europeo per gli affari marittimi e della pesca Dr. Joe Borg. Il presidente dell’ ENMC e soci sono molto felici di accogliere questa importante nazione marittima che mancava nella rete.