Con “Connettere l’Italia”, il nuovo piano strategico per la mobilità del Paese, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha promosso lo sviluppo di un sistema logistico e dei trasporti sostenibile, fondato sulla integrazione modale e sull’intermodalità, sulla valorizzazione del patrimonio infrastrutturale esistente e sulla realizzazione di nuove infrastrutture che siano innanzitutto “utili e condivise”.
Tale sistema logistico è volto a migliorare l’accessibilità di tutto il territorio, sia in ambito nazionale, sia in ambito europeo, attribuendo grande rilevanza al sistema portuale nazionale, ai corridoi transalpini e al sistema ferroviario. Quest’ultimo, rappresentando l’elemento più efficiente di connessione tra le Alpi ed il Mare, è l’elemento fondamentale su cui basare l’integrazione modale dei flussi.
In questo contesto il corridoio multimodale del Brennero, il più trafficato in ambito transalpino, rappresenta il principale elemento di connessione tra l’Italia e l’Europa e, in prospettiva, non potrà che accrescere il suo ruolo.
La giornata è dedicata a presentare e discutere la strategia ed il piano di interventi messi in campo dal Ministero, con un focus specifico sul corridoio del Brennero, allargando l’osservazione alle infrastrutture ed ai nodi lungo la direttrice.