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Londra, 23 dicembre 2015 - Un certo numero di importanti modifiche ai trattati dell’IMO entreranno in vigore il 1 ° gennaio 2016, compresi i nuovi requisiti per la verifica della conformità, obbligatorie nell’ambito del sistema di audit degli Stati membri dell’IMO.
Altre modifiche che entrano in vigore con le modifiche includono SOLAS per richiedere sistemi a gas inerte a bordo olio nuovo e chimichiere di 8.000 tonnellate di stazza e piu’ grandi; l’ultima modifica del Codice delle merci pericolose (IMDG) marittimo internazionale; i requisiti per gli strumenti di stabilità su autobotti e nuovi requisiti di prova per i giubbotti di salvataggio.
Modificate una serie di trattati che riguardano la sicurezza, la formazione, la prevenzione dell’inquinamento, linee di carico, misurazione del tonnellaggio e di prevenzione delle collisioni fanno i controlli nell’ambito del regime di audit dell’IMO dello Stato membro sara’ obbligatorio per tutti gli Stati membri dell’IMO dal 1o gennaio 2016.
Modificate una serie di trattati che riguardano la sicurezza, la formazione, la prevenzione dell’inquinamento, linee di carico, misurazione del tonnellaggio e di prevenzione delle collisioni fanno i controlli nell’ambito del regime di audit dell’IMO dello Stato membro sara’ obbligatorio per tutti gli Stati membri dell’IMO dal 1o gennaio 2016.
Fino a 25 Stati membri le verifiche annuali sono tenuti nel quadro del regime di controllo, che mira a fornire un meccanismo attraverso il quale gli Stati membri può essere valutato, al fine di determinare in quale misura essi stanno attuando e applicando gli strumenti dell’IMO per l’individuazione delle aree in difficoltà di miglioramento, così come aree di buone pratiche.
L’idea alla base del programma è quello di sostenere la migliore attuazione degli strumenti IMO, come quello di fornire agli Stati membri una panoramica di quanto bene applicati i loro doveri di Stati di bandiera,aree costieri e portr, le convenzioni IMO. Il processo alimenterà un vasto programma di cooperazione tecnica dell’IMO, per fornire un’assistenza mirata e il rafforzamento delle capacità di Stati, nonché al processo di regolamentazione dell’Organizzazione.
L’idea alla base del programma è quello di sostenere la migliore attuazione degli strumenti IMO, come quello di fornire agli Stati membri una panoramica di quanto bene applicati i loro doveri di Stati di bandiera,aree costieri e portr, le convenzioni IMO. Il processo alimenterà un vasto programma di cooperazione tecnica dell’IMO, per fornire un’assistenza mirata e il rafforzamento delle capacità di Stati, nonché al processo di regolamentazione dell’Organizzazione.
